E’ stata una serata entusiasmante quella vissuta ieri sera da studenti, docenti, genitori e tantissimi visitatori al liceo “Quercia” di Marcianise. La Notte bianca del licei classici, giunta alla terza edizione, ha liberato le straordinarie energie degli allievi, che hanno trascinato tutti in una dimensione atemporale, “classica”, appunto. Ad immergersi nel viaggio del “labirinto” della Campania antica, in prima fila, il dirigente scolastico Diamante Marotta, strenuo e convinto sostenitore della vitalità del liceo classico, dell’innovazione nella tradizione. Stupende sono state le performance canore e coreutiche, che hanno aperto la serata. Di grande suggestione e fascino la rievocazione della battaglia di Canne. Una encomiabile regia organizzativa ha consentito a tutti i numerosissimi ospiti di visitare i laboratori previsti, secondo un itinerario intelligentemente pianificato. La serata è piacevolmente passata tra il “mito del labirinto”, il “labirinto della parola”, il “Tg classico Quercia”, i “profumi della Capua antica” fino alla “cucina degli antichi” e alla “visione degli astri”. Commovente è stato il ricordo dei “ragazzi” della maturità del 1986 a tre compagne di viaggio prematuramente scomparse, Graziella D’Antuono, Lucia Marino e Maria Rossano. A concludere l’evento, la canzone napoletana di Franco Mantovanelli e della sua orchestra, che si è magistralmente fusa con la classicità espressa dai ragazzi, trascinando la platea in un tripudio di emozioni. E’ proprio vero, i “classici”, in qualunque veste si presentino, sono già nel futuro. Un ringraziamento sentito agli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento: Ginger Bakery, Areco s.r.l., Euromarket, Licito Market, F.lli Faenza, Officina Grimaldi, Supermercato Coscia, S.P.C. Computer.

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