Il primo maggio la Festa della Tammorra fa tappa a Succivo, nell’antico casale di Teverolaccio. E’ il terzo appuntamento della rassegna arrivata quest’anno alla nona edizione e di cui è direttore artistico Marcello Colasurdo. “E’ una manifestazione oramai consolidata – spiega Bruno Lamberti, presidente dell’associazione “Carinaro Attiva” che coordina tutte le tappe della festa – La tappa di Succivo si svolge nella bellissima cornice di un antico Casale, recuperato a nuova vita grazie all’impegno dell’associazione Geofilos – Legambiente. Hanno saputo coniugare tradizione e innovazione, coinvolgendo numerosi cittadini attraverso la realizzazione degli orti sociali. All’interno delle mura del Casale è stato realizzato anche un ecomuseo e una pizzicheria. Il casale, che un tempo era un centro agricolo di tutto il territorio sorto attorno all’antica Atella, rivive attraverso la tammurriata i momenti di svago legati proprio a quel mondo contadino che da sempre è l’ossatura dell’economia locale”. Sul palco della festa saliranno Gianni Aversano con i “TammuriAtella”, “I Rareca Nova”, “i Cortili Narranti”, la paranza di “Peppe ‘o mericano” da San Marcellino, “la terra dei suoni” e, ovviamente, Marcello Colasurdo. Intanto la tappa della Festa della tammorra di domenica 27 aprile al Santuario della Madonna di Briano (Villa di briano), sospesa a causa della pioggia, si svolgerà domenica 3 maggio a partire dalle ore 15,00. Il gran finale della Festa della Tammorra a Carinaro il 7 e l’8 giugno in piazza Trieste.
Andrea Coluzzi