VILLA LITERNO – Un po’ per la crisi, un po’ per l’ambiente, anche il Carnevale di Villa Literno spegne le luci sui carri e sui corsi mascherati e aderisce a M’illumino di meno. Già le sfilate di sabato 9 e domenica 10 erano illuminate solo dai normali lampioni della pubblica illuminazione: nessun faretto puntato sui carri e sui figuranti mascherati.
Sarà così anche nel week-end finale, in programma sabato 16 e domenica 17 febbraio. Si risparmia anche per le casse: lungo il corso mascherato, solo un punto sonoro, anziché i classici tre, contribuisce a diffondere le musiche sulle quali si svilupperanno le coreografie che sono state preparate per questa edizione. La location della manifestazione, piazza Garibaldi, è facilmente raggiungibile dall’uscita della Nola-Villa Literno. Riunione dei partecipanti alle 14.20, inizio delle esibizioni alle 16.30. Domenica sera, poi, dalle 20, la cerimonia finale di premiazione, che prevede anche una esibizione davanti al palco, allestito su piazza Garibaldi. Presenta lo speaker radiofonico Gigio Rosa, voce di Radio Marte. Sul corso ci saranno tre carri, posizionati quest’anno a contorno dell’unico corteo. Questi i temi: “A che ora è la fine del mondo?” (Ponte Pagliarelle – Via Roma), “Questi scienziati pazzi” (rione Baracca-Umberto), “Dove diavolo stiamo andando” (rione Castello-Ferrovia). Ricordiamo che domenica mattina si terrà la “Straliterno”, manifestazione podistica organizzata dall’associazione RunLab che per il secondo anno consecutivo viene abbinata al Carnevale di Villa Literno.