Sono l’Archeoclub locale, e la cooperativa agricola La Falcianese, a «riscoprire» nel 1995 il vino Falerno con la prima manifestazione dal titolo Falernum: una Civiltà, un vino, un territorio (21-22 e 26-27 ottobre 1995) così da porre al centro dell’attenzione del mondo agricolo casertano l’importanza e le potenzialità di questa pregiata produzione enologica. Rifacendosi, poi, a questo evento sarà l’amministrazione comunale Torre nel 1998 a presentare il primo concorso enologico “…immortale Falerno…”. Dodici anni di convegni a tema ove l’archeologia, la commercializzazione e le tecniche di produzione sono state al centro di numerosi dibattiti. Proprio attraverso quest’opera di sensibilizzazione, insieme a imprenditori lungimiranti, oggi Falciano e il comprensorio falerno, possono vantare un numero sempre crescente di cantine vinicole in grado di realizzare prodotti apprezzati in tutto il mondo. Ormai l’«Immortale Falernum», manifestazione alla sua XII edizione, rappresenta un punto fermo nel panorama culturale, archeologico e agricolo della Campania. Un appuntamento ove esperti, studiosi e ricercatori partecipano con entusiasmo, con l’unico fine di omaggiare, valorizzare e studiare il vino più apprezzato in epoca antica esportato in tutto l’Impero romano. Quest’anno la mattina del 9 agosto, dopo l’insediamento di una commissione di esperti per la degustazione dei vini in concorso, verrà scelto, tra i produttori del Comune di Falciano del Massico, il miglior vino presentato a cui verrà assegnato il premio “Vino del Contadino – Vendemmia 2013”. Nel pomeriggio alle ore 18.00 il convegno. Porteranno i saluti, oltre le autorità locali, l’assessore regionale all’agricoltura Daniela Nugnes. La relazione sarà tenuta da Luciano Pignataro noto scrittore, gastronomo italiano e giornalista del Mattino, quotidiano per il quale cura dal 1995 una rubrica settimanale sul vino. Il 10 agosto avrà luogo la manifestazione di piazza ove, a partire dalle ore 21.00, oltre alla buona musica e agli stend gastronomici sarà possibile degustare i prodotti delle cantine Papa, Regina Viarum, Santoro e Zannini.