La Fiaccola della Pace dei 100 anni della grande guerra, dopo un anno ha fatto tappa per la seconda volta nel comune di Calvi Risorta(Ce). L’evento è stato organizzato dall’Istituto Comprensivo di Calvi Risorta retto dalla Dott.ssa Assunta Adriana Roviello, in collaborazione con il Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio della provincia di Caserta. Dopo una mattinata incerta a causa del maltempo, l’arrivo della Fiaccola ha spazzato via le nuvole e ha permesso il regolare svolgimento della manifestazione che ha visto coinvolti i plessi staccati delle scuole delle frazioni di Petrulo, Visciano e infine di Calvi. Nelle rispettive sedi staccate gli alunni coordinati dalle loro insegnanti , all’arrivo della Fiaccola, dopo la presentazione della giornata curata dalla docente Maria Nozzolillo, hanno declamato letture, poesie e canti di Pace( da segnalare i brani. “Bandiere di Pace” e il non facile: “Tutti i diritti umani di tutti gli uomini” interpretato dal coro dei bambini alla guida della docente Rossana Delle Fave), con l’allestimento di magnifiche coreografie che hanno fatto da fondo alla manifestazione. Proprio dalla sede centrale della scuola media, con le musiche della Banda musicale di Calvi Risorta è partito il corteo per la Pace che ha attraversato la strada principale della città calena per giungere presso il plesso don Milani di Visciano, dove si è svolta la parte finale della manifestazione che ha visto ancora una volta i bambini protagonisti, i quali, coordinati dalle loro docenti, si sono esibiti in magnifiche coreografie, danze, canti ( fra cui l’Inno d’Italia, diretto dall’insegnante di musica) e recite di significative letture sulla Pace. Quindi è seguito il saluto della Dirigente scolastica Assunta Adriana Roviello, che ancora una volta ha richiamato l’importanza della scuola a impegnarsi sui percorsi di Pace. A seguire la parola è stata data alla presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, la quale ha ricordato a tutti il significato della manifestazione, giunta a Calvi per la seconda volta. Richiamando l’importanza della cultura e dell’educazione della Pace, senza la quale non può esserci vera scuola e vera educazione, ha focalizzato ancora una volta l’attenzione sull’ Albero della Pace che fu piantato lo scorso anno, ossia, il monumento vivo dedicato a tutti i caduti a 100 anni della grande guerra, che ci ricorda l’importanza di impegnarci per la Pace ogni giorno, di essere costruttori di Pace ogni giorno, perché da questa condizione e da questa scelta si possono scongiurare guerre, mali e violenze, compreso quelle ambientali ( un accenno è stato fatto al rinvenimento di un anno fa, proprio in questa città, della discarica illegale più grande d’Europa). La testimonial della Pace ha ricordato anche l’importanza di affermare la Pace in politica: ” Ancora una volta la Fiaccola della Pace arriva in un comune che al momento è commissariato. Non è possibile amministrare bene se non si pone al centro il diritto alla Pace, altrimenti un’amministrazione è destinata a sfaldarsi e a fallire. Così come purtroppo stiamo assistendo in molti comuni della nostra provincia, la più commissariata d’Italia. Occorre urgentemente cambiare logica di programma. O si afferma la Pace o saremo destinati tutti ad assistere ad uno spreco di risorse e ad un futuro impossibile “. Quindi ha ancora una volta richiamato l’attenzione sull’Appello di Pace che viene fatto conoscere a tutti, Scuole ed Enti locali proprio durante questa mobilitazione, con l’esplicito invito ad aderire. “La Scuola di Calvi Risorta diretta dalla Dott.ssa Roviello, già aderito lo scorso anno ottenendo la nomina di Scuola di Pace, un titolo importante, essere Scuola di Pace significa lavorare per la Pace ogni giorno. Sentirsi quindi ciascuno parte di questo grande progetto, cittadini e costruttori che operano e seminano la Pace ovunque. E’ una grande responsabilità, per questo siamo ritornati dopo un anno. Il Patto di Pace siglato lo scorso anno viene infatti rinnovato annualmente, proprio per avere garanzia che si stia lavorando su questi percorsi e per essere soprattutto continuativi. A nulla vale ricevere un titolo e poi appenderlo al muro senza vedere lavorare l’Istituzione su questo versante durante l’anno. Ancora una volta vogliamo ringraziare la Preside Roviello, perché si è resa disponibile alla Pace, grazie ala sua sensibilità, anche quest’anno si è potuta realizzare questa bellissima manifestazione”. Quindi dopo una breve lettura del nuovo “Appello di Pace” , declamato dal vice Presidente del Movimento per la Pace Gino Ponsillo ( presente anche il giovane volontari Pasquale Biondi, che ci ha aiutati con gli scatti fotografici), è stato nuovamente siglato e riconfermato il “Patto di Pace” tra la Preside Roviello e la Presidente del Movimento per la Pace Ginocchio. In segno di riconoscenza verso la Preside Roviello, il Movimento per la Pace che lo scorso anno le conferì la nomina di “Socia Onoraria”, ha consegnato la piccola “Colomba Ambasciatrice di Pace” ricordando l’episodio biblico della Colomba che fu mandata dopo il diluvio universale in cerca di terra, e che dopo un lungo percorso arrivò con un ramoscello di ulivo, questo è stato detto per ricordare l’importanza della Colomba e dell’Albero di Ulivo dedicato alla Pace. A seguire ancora un altro omaggio alla Preside: la consegna della “Croce della Pace”, importante riconoscimento che il Movimento per la Pace conferisce a personalità impegnate sulle tematiche della Pace. In segno di ringraziamento i bambini hanno liberato al cielo dei palloncini colorati( di cui uno bianco a forma di cuore) ai quali era stata legata una Bandiera della Pace. Quindi è seguita la cerimonia di inaugurazione della Targa di dedica dell’ Albero della Pace, che fu piantato lo scorso anno. L’Albero di ulivo della Pace è stato dedicato a tutti i caduti della grande guerra e alle vittime delle guerre, attentati, terrorismo, criminalità, stragi e mafie di Calvi Risorta e nel mondo. Ai bambini e ai genitori presenti, con il Presidente del Consiglio d’Istituto Giuliano Cipro, è stata ricordata l’importanza di coltivare e custodire l’ Albero della Pace ogni giorno, di portargli omaggio e di proteggerlo. In cambio l’Albero nel quale dimora lo spirito del Creatore, proteggerà questo territorio. Tra i presenti, l’Associazione Carabinieri di Calvi con il segretario Peppino De Lucia, il pediatra Dott. Paragone con la Sign.ra Amelia Izzo responsabili di un’ associazione nazionale che si occupa della tutela dei diritti dei bambini e delle mamme. Si ringraziano ancora la Protezione Civile e quanti hanno contribuito per la buona riuscita della manifestazione. Dopo 100 anni di guerre e di crimini contro l’umanità, è arrivata l’ora di inaugurare l’Era della grande PACE. Tutto dipende dal nostro impegno quotidiano a far sì che questo sogno non impossibile- se si è in tanti a sognare la stessa cosa, come ricordava Nelson Mandela- diventi realtà. Beati gli Operatori di Pace perché sono chiamati figli di Dio. E con la Pace tutto diventa realmente possibile. Anche le montagne potranno essere spostate!

 

 

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