MATESE – Lo scultore Emanuele De Ruvo sarà anche a Matera per un appuntamento di portata nazionale. Altri impegni bussano alla porta. A settembre , l’artista matesino, nato e cresciuto a Piedimonte Matese, parteciperà, inoltre, con sei lavori realizzati tra il 2009 e il 2012, alla mostra “Periplo della scultura italiana contemporanea 3” che si svolgerà nell’ambito della ventiseiesima edizione de “ le grandi mostre nei sasi di Matera”.

La mostra, curata da Giuseppe Appella e Marta Ragozzino si svolgerà dall’8 settembre al 17 novembre 2012 presso il complesso monastico di Madonna delle Virtù e di San Nicola dei Greci e avrà le sue appendici al Musma – Museo della Scultura Contemporanea Matera e nel Museo Nazionale d’arte medievale e moderna della Basilicata a Palazzo Lanfranchi. Gli artisti invitati sono stati selezionati tra i migliori talenti emersi sulla scena artistica degli ultimi anni, in grado quindi di restituire una panoramica estremamente rappresentativa della nuova ricerca e dei nuovi linguaggi formali: Giorgio Andreotta Calò (Venezia 1979), Francesco Arena (Torre Santa Susanna 1978), Rossella Biscotti (Molfetta 1978), Giuseppe Capitano (Campobasso 1974), Alice Cattaneo (Milano 1976), Emmanuele De Ruvo (Napoli 1983), Lara Favaretto (Treviso, 1973), Giuseppe Gabellone (Brindisi 1973), Francesco Gennari (Pesaro 1973), Perino & Vele (Ermanno Perino New York 1973, Luca Vele – Rotondi 1973), Donato Piccolo (Roma 1976), Luca Trevisani (Verona 1979), Patrick Tuttofuoco (Milano 1974), Nico Vascellari (Vittorio Veneto 1976), Antonella Zazzera (Todi 1976)Nell’ambito della 26° edizione de LE GRANDI MOSTRE NEI SASSI DI MATERA, Emanuele De Ruvo prenderà parte anche al programma di residence previste dalla manifestazione. Selezionato insieme ad altri cinque artisti partecipanti alla mostra “PERIPLO DELLA SCULTURA ITALIANA 3”. Come si svolgerà quest’ultima manifestazione di spicco ? “ Lavorerò – dichiara- nella città dei sassi alla realizzazione di un’opera che sarà esposta nelle sale del Musma. A conclusione della manifestazione donerò al Musma – Museo della Scultura Contemporanea Matera un’opera che entrerà a far parte della sua prestigiosa collezione permanente”.

 

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