Sabato 30 novembre in programma alla Reggia di Caserta il quinto appuntamento di “Una notte al museo”, l’iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo che si svolge in 38 luoghi della cultura statali particolarmente rappresentativi in termini di numero di visitatori, di valenza architettonica e di importanza delle collezioni ed opere d’arte. Dalle 20 alle 24 (ultimo ingresso ore 23) saranno visitabili gli appartamenti del Settecento e dell’Ottocento, la collezione Terrae Motus, la sezione permanente sui “Disegni & Modelli”, la mostra ”Il mestiere delle armi e della diplomazia: Alessandro ed Elisabetta Farnese nelle collezioni del Real Palazzo di Caserta”, inaugurata il 23 ottobre e aperta fino al 6 gennaio 2014, la mostra “Dal Vaticano a Caserta: Vanvitelli e i suoi angeli”, allestita nella Cappella Palatina, con il piccolo Museo degli Argenti, la cui apertura è stata prorogata fino al 6 gennaio 2014.
“Una notte al museo” sarà allietata da performances musicali e teatrali rappresentate negli ambienti museali. Si comincia alle ore 20 nella Cappella Palatina, con lo spettacolo teatrale dal titolo “Acqua che viene… acqua che va… Le Acque della Reggia” realizzato da Roberta Ventrella con la regia di Patrizio Ranieri Ciu. La manifestazione è promossa dalla Ventrella Edizioni e dalla Soprintendenza, con il patrocinio del Comune di Caserta Assessorato al Turismo Spettacoli e Grandi Eventi e in collaborazione con l’associazione Ali della mente e Teatro Fabbrica Wojlyla. I testi elaborati da Roberta Ventrella, tratti dal libro “Reali Delizie, Itinerario Storico-artistico in Campania Felix”, sono integrati dalla lettura delle lettere di Luigi Vanvitelli al fratello Urbano scritte dal 1751 al 1768 e da monologhi aggiunti di Patrizio Ranieri Ciu. Le musiche, rigorosamente d’epoca, sono affidate alla Grande Orchestra Reale che accompagnerà la ricostruzione di un ballo di corte coreografato da Arianna Giovannetti nel quale si succederanno, dallo scalone d’onore fino al vestibolo superiore del Palazzo reale, dame e cavalieri in costume d’epoca realizzati dalla sartoria Alchimia di Caserta. Lo spettacolo sarà riproposto sabato 28 dicembre, ultimo appuntamento della manifestazione “Una notte al museo”. Alle 22.00, nelle retrostanze settecentesche degli Appartamenti storici che ospitano la collezione “Terrae Motus” il gruppo “Frannima” (Raffaele Santabarbara – clarinetto in sib & sax soprano; Franco Basile – sax contralto & flauto; Marco Mattiello – chitarra elettrica & basso elettrico; Antonello Cantiello – electronic wind instrument & tracce digitali) presenterà una performance di musica contemporanea, accompagnata dalla proiezione dei video “John Cage Mail Art Supposing”, “Dis-sensi” e “Le Printemps”.
Andrea Coluzzi