CASERTA – Venerdì (ore 21), sabato (ore 21) e domenica (ore 19) a Officina Teatro c’è “Peppino Mani dell’Angelo”, scritto e diretto da Michele Pagano, interpretato da Barbara Cerrato. E’ la storia di Mimma, una ragazza degli anni ’80 che, pur di inseguire il sogno di fare il barbiere deve camuffarsi da ragazzo, diventando, appunto, Peppino.
Ma lo spettacolo, come spesso accade nelle opere del direttore artistico di questa bella struttura indipendente di via degli Antichi Platani a San Leucio, prosegue anche fuori dalle tavole del palcoscenico. Barbara, giovane interprete di Mimma, ha imparato davvero a fare la barba. E non è stata una cosa semplice: non imparare a fare la barba, quanto trovare qualcuno disposto ad insegnare ad una giovane donna a fare la barba. Una provocazione ad una società che non vuole cambiare, una sfida lanciata da Michele Pagano e dal suo staff artistico e raccolta dal signor Raffaele Carola, proprietario del Salone Mario di corso Trieste, aperto dal papà nel 1948. Qui Barbara ha imparato a fare la barba e qui Barbara tornerà per ripetere lo spettacolo. Sì: il teatro esce dal teatro e va nel salone. Ma il percorso è anche inverso. Alla fine delle repliche Officina comunicherà il calendario degli appuntamenti in cui il pubblico potrà farsi fare la barba, gratuitamente s’intende, da Barbara. “Per Mimma fare la barba – ha spiegato Michele Pagano – è stato quasi impossibile, ha dovuto trasformarsi in Peppino. Vogliamo vedere tanti anni dopo, nel 2012, se esistono ancora pregiudizi e quanti uomini si offriranno di farsi fare la barba da Barbara”.
Andrea Coluzzi