Piedimonte Matese – Il convegno “la città delle donne” apre la terza giornata di Muciramaledonne, la rassegna organizzata dal comune e dal museo civico “Marrocco” in collaborazione con l’associazione culturale Am’arte. Uno slancio, quello della direzione del museo matesino, guidato dalla direttrice Raffaela Martino, che si è consolidato nel corso degli anni apprendo la realtà museale ad esperienze di vita e di vitalità della città trasformando il polo culturale in un punto di riferimento per associazioni. Il convegno di oggi sui tempi/spazi al femminile sarà aperto dal saluto del sindaco Vincenzo Cappello e vedrà la partecipazione del centro antiviolenza Stop in rappresentanza dell’ambito C4 che ha riattivato iniziative sulla problematica , dell’associazione anti violenza “Aurora” che ha fatto da apripista nelle comunità intercomunali , delle “assessore” Danila Perri e Cristina Palumbo, la novità del rimpasto in giunta dopo la revisione dello statuto che ha aperto ad apporti esterni(Perri e Palumbo non erano consiglieri) e la presidente del consiglio comunale ragazzi Ludovica Feola .La rassegna è iniziata con l’inaugurazione della mostra –concorso fotografico ”Sguardo al femminile, le donne e l’arte” ed è proseguito ieri con l’intervista alla giornalista e scrittrice Nadia Verdile curata dalla direttrice Martino e la presentazione della collana “Italiane”(editore Maria Pacini Fazzi) di cui la giornalista del Mattino ha scritto un libro sulla figura di Cristina Trifulzio. Ne è seguita l’apertura della bella mostra ”parallela” delle sorelle Mirella ed Anna Zulla al secondo piano del museo. Domani sera , a chiusura della rassegna, cerimonia di intitolazione dell’auditorium a Sveva Sanseverino con la presenza di Attilio Costarella, Ranieri Gaetani e Giuseppe Castrillo.
Mchele Martuscelli