“Riprende il cammino del Festival Teatri d’Anima, affidato quest’anno alla Pastorale Giovanile Diocesana (capeggiata da Don Vitaliano Mandara e dal Direttore Artistico Angelo Maiello)”: è questo quanto ha dichiarato il Vescovo di Teano-Calvi Mons. Arturo Aiello alla Preghiera Giovani tenutasi la sera del 25 settembre nella Cattedrale sidicina. “Un cammino per vivere la fede in diverse modalità rispetto a quelle consuete, tramite il teatro”: la prima di queste la potremo sperimentare e trovare efficacemente espressa nel primo spettacolo intitolato “Scacco alla REaltà”, che l’Artes Teatro di Acerra rappresenterà sabato 4 ottobre a partire dalle ore 20.00 presso l’Auditorium Parrocchiale di Vairano Scalo. Rivisitazione approfondita della favola “Alice nel Paese delle Meraviglie”, la “performance” si pone come un vero e proprio viaggio che una bambina in cui si può riconoscere ogni uomo, Alice, compie nei segreti meandri della sua mente, una terra prima ignorata e che ora si sente di dover percorrere. Sulla scia di Valentin Ludwig Fey, il vecchio Karl, padre dell’assurdo, la protagonista porterà alla volta di una terra in cui ogni cosa viene distorta ed è oggetto di interpretazioni diverse tante quante sono le differenze tra gli uomini. In questo fantastico viaggio, Alice avrà l’occasione d’imbattersi in una serie di personaggi che la faranno riflettere sul proprio “io”, a cominciare dal Coniglio, impegnato in un corsa frenetica e continua, finalizzata al perseguimento di un obiettivo che non può esistere nella vita reale. Da qui, si passa al Venditore di cappelli, che, a causa di qualche ingranaggio difettato nella sua macchina celebrale, decide di rompere la sua amicizia con il Tempo. Ma, figura di massimo rilievo con cui Alice è chiamata a scontrarsi è la Regina di Cuori, donna fredda e nemica della volontà umana, che ha lo scopo di imprigionare la libertà di pensiero e di decisione in un luogo senza spazio né tempo. Quest’ultima verrà sfidata dalla bambina in una partita in cui non si è giocatori, ma pedine. Una partita difficile da intraprendere per Alice, che sa che può vincere solo se metterà sotto scacco la Regina, “la Realtà, la sua vita”. Ci riuscirà? Avrà modo di scoprirlo lo spettatore, il cui tempo si fermerà alle cinque del pomeriggio per offrirgli lo spunto per riflettere davanti a una tazza di thè inglese e, se lo vorrà, per permettergli di riprendere il cammino verso una realtà più meravigliosa di qualsiasi, magari solo sognato, Paese delle Meraviglie.