Ivano Caiazza, musicista di origini casertane (compositore, direttore d’orchestra, violinista, ricercatore e musicologo di scuola napoletana) ha scritto tre nuove composizioni originali di musica da camera e ha realizzato due revisioni critiche pubblicate dalla casa editrice VigorMusic.
«Pour G.A.» per pianoforte solo dedicato al famoso pianista Giuseppe Albanese, «Tre Momenti» per clarinetto e pianoforte, «Il racconto del vento» – Trio per flauto, clarinetto e fagotto, «Concerto in do maggiore» per flauto, archi e continuo di Pasquale De Filippis (Napoli XVIII sec.), e «Les echos» per flauto e pianoforte di Philippe Musard (1792-1856), che sarà eseguito in prima moderna, in occasione della commemorazione del 258° anniversario della Nascita di Samuel Hahnemann, mercoledì 10 aprile presso la sede LUIMO (Libera Università di Medicina Omeopatica) in viale Gramsci, 18 in Napoli alle ore 19,00. Ciro Liccardi al flauto e Patrizia Imperatore al pianoforte saranno gli interpreti. Il nome del maestro Caiazza è fortemente legato alla riscoperta della figura e all’opera musicale del musicista casertano Costantino Parravano, attivo nell’Ottocento ed ancora inspiegabilmente misconosciuto e trascurato dalla città di Caserta che per motivazioni inverosimili ed riproponibili a sua tempo attraverso gi amministratori della città rigettarono la proposta inoltrata dal maestro Caiazza di intitolare il Teatro cittadino al sommo artista, amministratore e filantropo casertano. Suoi stidi e ricerche hanno contribuito a far conoscere al grande pubblico l’opera di Michele e Gilda Ruta dei quali il maestro Caiazza ha più volte eseguito brani inediti. Nel 2003 ha realizzato con l’orchestra dè “I Solisti Partenopei” il progetto “Concerto Grosso Live” dirigendo lo storico gruppo pop dé i New Trolls in Concerto Grosso n° 1 e 2° di Luis Bacalov. E’ presente nel panorama internazionale con la sua attività di ricercatore, La Staatsorchester di Stuttgart nella stagione Kammer Konzert, ha eseguito la sua revisione e selezione dall’opera «La Critica» di Niccolò Jommelli. Il 15-16 marzo la sua revisione critica dè «Il marito disperato» di Domenico Cimarosa ha riscosso un notevole successo nella produzione del teatro di San Carlo in occasione della 41esima edizione dell’Hong Kong Arts Festival, manifestazione tra le più prestigiose del continente asiatico. Lo spettacolo è stato salutato con un “Sold out” e dieci minuti di applausi. Musicista dalla profonda formazione, vanta collaborazioni con illustri artisti internazionali, come Jeffrey Tate e Roberto De Simone dei quali è stato assistente musicale in varie produzioni. Di lui, The American Record Guide ha scritto: «…esperto conoscitore del repertorio del ‘700 napoletano…». Definito in più occasioni dalla critica: «…autentico ambasciatore del ‘700 napoletano…». Nel gennaio 2005 il grande direttore d’orchestra Jerzy Semkow, nel compiacersi per il lavoro musicale e per l’impegno profuso volto a tutelare e divulgare l’epopea del repertorio musicale classico, ed in particolare quello afferente all’epoca d’oro del ‘700 napoletano definendolo: «…musicista ed artista completo».