Organizzazione, professionalità e tanta passione. Questi gli ingredienti principali che hanno consentito al liceo scientifico “Enrico Fermi” di Aversa di conquistarsi sul campo un ruolo di primo piano nel panorama scolastico della provincia di Caserta e della Campania. Peculiarità rare emerse anche in occasione dell’Open Day-Open Lab che si è svolto ieri in clima davvero speciale con la nutrita partecipazione di famiglie e ragazzi. A fare gli onori di casa la dirigente scolastica Adriana Mincione che ha illustrato il piano dell’offerta formativa per l’anno 2016-2017 puntando l’accento sulla cifra distintiva del “Fermi”: la capacità di aprirsi all’esterno, al territorio. “La nostra non è una scuola – sottolinea la preside Mincione ai microfoni di Campania Notizie – ma una comunità educativa. C’è una differenza sostanziale perché una scuola è un’organizzazione fredda, mentre una comunità educativa è una comunità che cresce”. Con questo approccio il “Fermi” ha tra le sue finalità quella di valorizzare sotto tutti i punti di vista le eccellenze del territorio, cioè gli studenti. “Nel nostro istituto – aggiunge il dirigente scolastico – ci sono tante eccellenze che noi coltiviamo per contribuire alla crescita del nostro territorio. Non sono propensa a dire che le nostre eccellenze debbano andare all’estero, preferisco tenerle qua, dove hanno le loro radici”. Il liceo scientifico “Fermi” si caratterizza per i numerosi e innovativi laboratori e per la vasta gamma di attività extracurriculari, Ai ragazzi viene data la possibilità di “accedere il loro futuro”, come richiamava lo slogan dell’Open Day-Open Lab. “E’ un lavoro – rimarca la dirigente scolastica – che è sempre finalizzato a coltivare menti critiche. Di questo ha bisogno il nostro territorio”. La comunità educativa del “Fermi” è molto grande, circa duemila studenti provenienti dalla città normanna e da molti Comuni dell’Agro aversano. L’istituto infatti è diventato nel corso degli anni un punto di riferimento importante per tantissime famiglie, una meta scolastica molto ambita. Come dicevamo all’inizio l’organizzazione, la professionalità e la passione sono le tre direttrici che hanno condotto il “Fermi” ad essere un fiore all’occhiello nel panorama didattico e formativo regionale. Ma per la preside Mincione il vero punto di forza dell’istituto è un altro: “Siamo una famiglia”. Una gran bella famiglia, aggiungiamo noi.
Mario De Michele
LA VIDEO-INTERVISTA AD ADRIANA MINCIONE