E’ in programma per venerdì 22 dicembre, presso il City Life di via G.M. Bosco, la serata evento per la presentazione del primo album di Valentina Gnesutta, in arte Wena. L’artista casertana debutta con un disco – “A part of me” – da solista co-prodotto con BloodandSoul, neonata etichetta indipendente che da anni segue costantemente la carriera artistica di Wena.
Un disco dalle sonorità black, funky – soul, con 7 tracce di “sangue e anima”. Tra i brani nella track list, una particolare menzione va a “Everything”, con cui Valentina ha preso parte al contest “1m festival”, piazzandosi tra le prime dieci posizioni. Alla serata del 22 dicembre Wena sarà accompagnata dalla sua band al completo. Si tratta di ben 9 musicisti casertani e napoletani che prendono il nome di “The Souldiers”, Soldati del Soul, ossia: Luciano Pesce, D’amato Corrado,Nicola Zechender,Luciano de Fortuna, Emilio Merola, Silvio Amoroso, Giusy Vigliotti, Mariano della Morte. Alla serata del 22 dicembre prossimo saranno presenti come ospiti i “Funky Pushertz”, band rap di Torre del Greco. Wena si ispira da sempre alla scena Motown e da mostri sacri del soul tra cui Aretha Franklin, Otis Redding ed Etta James. Da anni canta nei club con la sua band, ed è così che stringe presto legami con la famiglia Funk, Rap, Reggae e Dub campana, collaborando con Torreggae, Sativa Dub Station, Funky Pushertz, Clementino,Olwuong, Sangue Mostro , Nto’ ( Stirp9 ) e DopeOne. Di recente, gira in lungo e in largo l’Italia in compagnia di Ghemon, mostro sacro della scena rap italiana. Il suo esordio discografico avviene nel 2010 con Digitup, su riddim dei Torreggae stampanto su 12″, con il brano “So Real”. Nel 2013 autoproduce il suo primo EP . I brani di Wena riguardano spesso tematiche sociali, come ad esempio la traccia “A place”: “questa canzone – dichiara Wena – dà voce a quella che è la mia filosofia di vita e cioè il rispetto per la vita animale, la diffusione dell’antispecismo come atto di rivoluzione culturale e sociale”.