Dopo undici anni di calo consecutivi, il mercato discografico italiano torna a respirare e a crescere. Nel 2013 è salito del 2%, secondo i dati di mercato raccolti da Deloitte per Fimi (Federazione industria musicale italiana).
A invertire la tendenza, il rallentamento nel declino del supporto fisico, la tenuta del download e il successo dei servizi di streaming. Il risultato è 117,7 milioni di euro al contro i 115,9 del 2012. Cresce soprattutto il digitale (+18%). Boom dello streaming, +182%.