Undici (anziché 10) le cantautrici finaliste del Premio Bianca d’Aponte Città di Aversa 2013, provenienti da ogni parte d’Italia e che avranno l’onore e l’onere di condividere il palco con Paolo Turci, madrina di questa nona edizione che si svolgerà ad Aversa (Caserta) il 25 e 26 ottobre.
Federica Abbate con “Dammi ancora” (Milano), Ghita Casadei con “Per quello che sono” (Roma), Carolina Da Siena con “Forse no” (Bisceglie – BT), Marialuisa De Prisco con “Quanta strada” (Gesualdo – AV), Emily Guerra con “Per sempre” (Verona), Chiara Iovine con “La bellezza di ogni cosa” (Aversa – CE), Lea (nome d’arte di Lea Anna Esposito) con “Mi rifaccio il trucco” (Scafati – SA), Adele Pardi con “Valzer d’estate” (Trento), Margherita Pirri con “Briciola di polvere” (Milano), Rebi Rivale (nome d’arte di Roberta Bosa) con “Non voglio scriver d’amore” (Udine), Irene Scarpato con “L’a-felicità” (San Sebastiano al Vesuvio – NA).
La fase di selezione del concorso “Sono un’isola: io, donna per una canzone d’autore – Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa”, il più importante festival in Italia che valorizza il cantautorato femminile, ha coinvolto un Comitato di Garanzia che ha indicato le proprie preferenze sulle canzoni semifinaliste sulla base dell’ascolto del brano senza conoscerne l’interprete, in assoluto anonimato. Tra questi numerosi nomi noti del panorama musicale nazionale, Rossana Casale, Cristina Donà, Petra Magoni, Mariella Nava, Giuseppe Anastasi, Bungaro, solo per citarne alcuni; ed anche giornalisti (Ansa, La Repubblica, Il Tempo, etc.), critici musicali e conduttori Radio TV (Rai, RaiNews24, Radio Rai, Isoradio, etc.).
Il Premio Bianca d’Aponte è uno dei pochi concorsi ad offrire alle finaliste vitto e alloggio per tutti i giorni della manifestazione e la possibilità di partecipare a seminari gratuiti di approfondimento sulle attività professionali musicali organizzati dai tanti addetti ai lavori che ogni anno si danno appuntamento ad Aversa.
In palio borse di studio in denaro per un montepremi del valore totale di €4000,00 così suddivisi: Premio Bianca d’Aponte 2013 (1.500,00 euro); Premio della Critica (1.000,00); Premio alla Migliore Interpretazione, al Miglior Testo e alla Migliore Composizione Musicale (500,00 cadauno).
Come di consueto l’Associazione Musicale Onlus Bianca d’Aponte realizzerà a proprie spese un CD compilation della 9^ Edizione del Premio che sarà disponibile in occasione delle serate finali e il cui ricavato delle vendite sarà destinato in beneficenza.
“Sono un’isola: io, donna per una canzone d’autore” – Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa nasce per ricordare Bianca d’Aponte, cantautrice scomparsa nel 2003, a soli 23 anni, alla vigilia dell’incisione del suo primo singolo con la BMG Ricordi. Il nome originario del concorso “Sono un’isola” è tratto dal titolo dell’ultima canzone scritta da Bianca.
La manifestazione è patrocinata dalla Regione Campania, dal Comune di Aversa, dalla SIAE. Per il quarto anno consecutivo la manifestazione si fregia dell’adesione del Presidente della Repubblica. Il Capo dello Stato ha assegnato all’edizione 2013 e agli organizzatori una speciale medaglia presidenziale in fusione di bronzo che a discrezione e sotto la propria responsabilità l’organizzazione consegnerà ad un personaggio che ha contribuito nel tempo al successo del premio stesso.
Le 11 finaliste della 9^ edizione del Premio Bianca d’Aponte 2013
1. Federica Abbate (Milano) con “Dammi ancora”
2. Ghita Casadei (Roma) con “Per quello che sono”
3. Carolina Da Siena (Bisceglie – BT) con “Forse no”
4. Marialuisa De Prisco (Gesualdo – AV) con “Quanta strada”
5. Emily Guerra (Verona) con “Per sempre”
6. Chiara Iovine (Aversa – CE) con “La bellezza di ogni cosa”
7. Lea (nome d’arte di Lea Anna Esposito – Scafati – SA) con “Mi rifaccio il trucco”
8. Adele Pardi (Trento) con “Valzer d’estate”
9. Margherita Pirri (Milano) con “Briciola di polvere”
10. Rebi Rivale (nome d’arte di Roberta Bosa – Udine) con “Non voglio scriver d’amore”
11. Irene Scarpato (San Sebastiano al Vesuvio – NA) con “L’a-felicità”