Sette nominations per Lincoln: non era una sorpresa. Il dramma di Steven Spielberg sul presidente della Guerra Civile, ha dominato le candidature dei Golden Globes, i premi della Hollywwod Foreign Press considerati ogni anno il precursore degli Oscar. Seguono a ruota Argo e Django Unchained (cinque nomination) davanti a Les Miserables, Silver Linings Playbook e Zero Dark Thirty di Kathryn Bigelow (quattro).
Con tre nomination (miglior film e migliori attore e attrice) Il Pescatore di Sogni, un piccolo film britannico indipendente con Ewan McGregor e Emily Blunt, e’ stato tra le sorprese degli annunci oggi a Los Angeles. E i Globes sono riusciti a riportare Richard Gere sul tappeto rosso con una nomination da migliore attore drammatico per Arbitrage, accanto a Daniel Day-Lewis (Lincoln), John Hawkes (The Sessions), Joaquin Phoenix (The Master) e Denzel Washington (Flight). I Golden Globes, annunciati al Beverly Hilton Hotel il 13 gennaio con Tina Fey e Amy Pohler a far gli onori di casa, sono considerati sempre influenti, quest’anno pero’ piu’ che mai. Le candidature scelte dai circa 80 giornalisti stranieri a Hollywood sono state infatti annunciate quattro giorni prima dell’inizio delle votazioni per l’Oscar: una congiuntura che potrebbe cambiare la direzione della gara rafforzando ad esempio film come Django, la schiavitu’ in salsa spaghetti western di Quentin Tarantino che debuttera’ nelle sale Usa a Natale, e Life of Pi di Ang Lee, nessuno dei quali aveva avuto particolari riconoscimenti tra le candidature della Screen Actors Guild annunciate ieri. Sul fronte della tv il dramma di Hbo ‘Game Change’ sulla corsa alla vicepresidenza di Sarah Palin ha conquistato cinque nomination tra cui miglior attrice per Julianne Moore. Quattro candidature a Homeland (Caccia alla Spia) con Claire Danes e Damian Lewis, e tre a testa per Downtown Abbey, Modern Family e The Girl mentre Mad Men, vincitore delle tre passate edizioni come miglior dramma televisivo, sembra avviato inesorabilmente sul viale del tramonto: l’unica nomination e’ andata alla star della serie Jon Hamm. Per Maggie Smith, la 77enne attrice inglese, e’ stata una mattina da due candidature: per la parte di Violet, la contessa madre di Downton e come migliore attrice nella commedia Quartet. Candidate a un Globo come miglior attrice drammatica sono state invece Jessica Chastain per Zero Dark Thirty, Marion Cotillard (Rust and Bone), Hellen Mirren (Hitchcock), Naomi Watts (The Impossible) e Rachael Weisz (The Deep Blue Sea).