E’ sempre un piacere avere a portata d’orecchio del materiale di simile fattura. Signore e signori,ho l’onore di consigliarvi i Lost In The Trees, ensemble indie folk orchestrale a stelle e strisce di ben dodici elementi,capitanato dalla geniale mente di Ari Picker. In realtà, questo “All Alone In An Empty House” era già uscito nel 2008 per l’etichetta Trekky Records, ma la versione attuale vede l’aggiunta di alcune parti strumentali e una nuova produzione.
E’ davvero un piccolo capolavoro:l’unione degli arpeggi acustici con gli archi e i fiati dà vita a qualcosa di veramente originale. Sembra di passeggiare per gli ampi spazi di uno studio di produzione cinematografica:ora siamo catapultati in un western e l’attimo dopo ci troviamo sul set di un film in costume. L’album riesce ad evocare atmosfere d’altri tempi con una eleganza davvero magica. Il disco,inoltre,è ben suonato:non potrebbe essere altrimenti,visto che il leader Ari Picker è laureato presso il “Berklee College Of Music” di Boston. Idee ed esecuzioni ai massimi livelli,dunque. Le undici tracce che compongono questo album, penetrano tutte nella mente e nel cuore. Da segnalare,in particolar modo,il pezzo che dà il titolo al disco:il suo inizio,potrebbe fare da commento musicale all’incedere stanco di un cavallo nel deserto texano.sembrerebbe addirittura di sentire i suoi zoccoli! Il brano prosegue in crescendo,aprendosi agli archi e ai fiati e abbandonandosi ad un certo lirismo tanto caro agli Elbow. Vero e proprio manifesto del suono dei Lost In The Trees. E poi “Walk Around The Lake”, disperata,dolce e sofisticata. “Song For The Painter” è prima una delicata ninna nanna accarezzata dai carillon,poi una marcetta. In “Fireplace”, incursioni distorte di una chitarra indie giocano con i ricami degli archi e con un ritornello urlato di tormento. “Love On My Side” è un bell’esempio di country acustico. “Wooden Walls Of This Forest Church” sembra uscita da un sogno bucolico. In “A Room Where Your Paintings Hangs” primeggiano decisi i violini. “We Burn The Leaves” è una ballata malinconica su un sottofondo di fisarmonica. In “For Leah And Chloe” si affacciano echi dei Queen di “A Night At The Opera”. Magnifici esempi di musica da camera sono, invece, “Mvt. I Sketch” e “Mvt. II Sketch”. Nervosa e incalzante la prima,più solenne la seconda.
Lasciatevi travolgere da questo intenso lavoro dei Lost In The Trees:di sicuro lascerà dei solchi profondi nella vostra anima.
Antonio D’Antò
Tracklist:
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