Scarlett Johansson porta davanti ai giudici francesi l’editore Lattes: l’attrice americana non ha affatto apprezzato che lo scrittore Gregoire Delacourt abbia inventato per il suo ultimo romanzo un personaggio che si spaccia per la sua sosia. Il romanzo in questione si intitola “La Premiere chose qùon regarde”. E’ uscito lo scorso marzo e si è rapidamente piazzato ai primi posti delle vendite in Francia.
Nel suo intrigo Delacourt immagina l’incontro, in un luogo sperduto della Somma (nord) tra un meccanico (che assomiglia a Ryan Goslin, l’attore di Le idi di marzo e Drive) e una giovane donna che, è scritto, assomiglia come due gocce d’acqua alla Johansson. La star di 28 anni non ha amato questo personaggio-sosia che si fa spacciare per lei, anche se si tratta solo di un romanzo. Ha dunque sporto denuncia e chiesto il rimborso di danni e interessi per “violazione e uso fraudolento dei diritti di personalità”.
L’attrice chiede anche che alla casa editrice JC Lattes venga negato il permesso di cedere i diritti di adattamento dell’opera, di traduzione quindi, ma anche di adattamento per il cinema. Il precedente romanzo di Gregoire Delacourt, “La liste de mes envies” (pubblicato di recente in Italia con il titolo “Le cose che non ho”) è diventato un best seller e un vero e proprio caso editoriale. Tradotto in 47 paesi, sta anche per essere adattato per il grande schermo. L’editore e lo scrittore sono sorpresi dalla reazione inattesa di Scarlett Johansson.
“Questa vicenda è ancora più folle se si pensa che questo romanzo è un inno alle attrici, un omaggio alla loro bellezza e alla loro intelligenza. Vuole dire appunto che quello che conta é la bellezza interiore. E poi non dimentichiamoci che è letteratura”, ha commentato l’editore.
