Questa volta ripeschiamo l’ultimo lavoro dei FICTION PLANE,trio pop-rock britannico che sta riscuotendo sempre maggiori consensi di critica e pubblico. La band,formatasi a Londra nel 2000,vede al basso e alla voce Joe Sumner (figlio dell’ex Police Sting),Seton Daunt alla chitarra e Pete Wilhoit alla batteria. Nominati da AOL MUSIC come migliore band emergente del 2003,i FICTION PLANE giungono con questo godibilissimo “SPARKS” al loro terzo album.
I richiami ai Police sono evidenti;la voce di Joe Sumner è quasi identica a quella del ben più noto padre e,per lunghi tratti,sembra di ascoltare il buon vecchio Sting.Anche dal punto di vista musicale,il tributo alla band di “message in a bottle” fa sempre capolino. Tutto questo però,a mio avviso,non è assolutamente un limite. I FICTION PLANE,infatti,sanno reinterpretare in maniera convincente l’esperienza sonora lasciataci dai Police,inserendo elementi funky,new wave,influenze psichedeliche e provenienti dalla nuova ondata di rock britannico che danno freschezza all’intero lavoro. Le melodie sono sempre orecchiabili e i ritornelli si stampano subito nella mente. L’ascolto del disco,insomma, fila via che è un piacere!!!;)
L’affiatamento della band,frutto anche di un lunghissimo periodo trascorso in tour,si nota al primo ascolto. Gli assoli di chitarra essenziali e la sezione ritmica,fatta di linee di basso incisive e di una batteria sempre in primo piano e mai suonata con particolari virtuosismi,danno un buon sound all’album.
Gli episodi migliori di questa ultima fatica discografica sono,secondo me,il singolo “PUSH ME AROUND”,vero e proprio manifesto musicale del gruppo. “TWO SPARKS”,bel pezzo tirato in puro stile POLICE. Degno di nota,inoltre,il trittico che chiude l’album: “ZERO”, in cui basso e chitarra si contendono la scena. “RUSSIAN LSD”, canzone dai toni ipnotici e psichedelici ispirata al romanzo “IL MAESTRO E LA MARGHERITA” dello scrittore russo Michail Bulgakov. E infine “DENIED”, brano dalla melodia struggente e con una chitarra in bella evidenza, che prende tutto il meglio della scuola rock anglosassone di ultima generazione:forse la traccia migliore del disco!!!
Quindi consiglio vivamente di ascoltare “SPARKS” dei “FICTION PLANE”:un album che fa davvero SCINTILLE!!!!!;)
Antonio D’Antò