170 comparse vestite con abiti d’epoca confezionati a mano da una ditta di Ariano Irpino (Avellino); degustazioni gratuite di prodotti tipici. E sullo sfondo le melodie del coro polifonico parrocchiale diretto dalla maestra Pompilia Balzano. Tutto pronto a Scafati (Salerno) per la nuova edizione del presepe vivente voluto e organizzato dalla comunità parrocchiale di Santa Maria delle Vergini guidata dal parroco don Giovanni De Riggi, con il contributo dell’amministrazione comunale. Una rappresentazione che, negli anni scorsi, ha portato migliaia di persone, provenienti da ogni angolo della regione, nei vicoli e nei cortili dello storico Quartiere Vetrai.
La stessa suggestiva location che il 27, 28 e 29 dicembre prossimi, dalle ore 17 alle 22, indosserà i colori della festa trasformandosi in un vero e proprio borgo antico in cui giovani, adulti e bambini – “volontari” della parrocchia di Santa Maria Delle Vergini – faranno rivivere la sacra scena della Natività riproponendo mestieri e costumi di un tempo, con scene di vita quotidiana riprodotte fin nei minimi dettagli. Ecco dunque sfilare, gli uni accanto agli altri: soldati romani e re magi, pastori e lavandaie, locandieri, falegnami e panettieri. Figure classiche del presepe napoletano. L’ingresso, da via Nazario Sauro, è gratuito. A tutti i visitatori, durante il percorso, saranno offerti, direttamente dalle mani dei “pastori”, assaggi di pane, focacce, formaggio, pizze, castagne ed altri prodotti locali, cotti e preparati direttamente sul posto.