AVELLINO – Dopo la presentazione del bando relativo ai contributi per agevolare l’accesso al credito – con lo stanziamento di un milione di euro a favore delle PMI irpine per l’abbattimento del costo delle commissioni dovute sulle garanzie rilasciate dai Confidi iscritti nell’elenco speciale del Testo Unico Bancario (TUB), al quale è possibile partecipare fino al prossimo 31 ottobre 2013, ancora un’iniziativa presso la Camera di Commercio di Avellino utile a promuovere un nuovo strumento agevolativo.

Il Ministero dello Sviluppo Economico promuove presso la Camera di Commercio di Avellino per giovedì, 18 ottobre 2012, presso la sede camerale di Piazza Duomo di Avellino, con inizio alle ore 14.30, un importante appuntamento di presentazione del Fondo di Garanzia per le PMI, strumento agevolativo che lo Stato Italiano mette a disposizione delle micro, piccole e medie imprese per favorire l’accesso a finanziamenti bancari per investimenti e per liquidità purché finalizzati all’attività d’impresa.

Al convegno interverranno il Presidente della Camera di Commercio di Avellino Costantino Capone, il dirigente del Ministero dello Sviluppo Economico – divisione V Programmazione comunitaria e nazionale, Lilia Rossi, ed il funzionario Servizio Assistenza Clientela Medio Credito Centrale gestore unico Fondo di Garanzia, Rosaria Fanfoni.

Sarà l’occasione per approfondire la disciplina dello strumento agevolativo con particolare riferimento ai requisiti necessari per accedere al fondo, agli investimenti garantiti dalla riserva, alle percentuali di copertura, ai settori e alle operazioni ammissibili nonché alle modalità e ai termini di presentazione della domanda. A valere sul Fondo di garanzia per le PMI è stata attivata la riserva PON (Programma Operativo Nazionale) “Ricerca e Competitività” 2007-2013 rendendo disponibili finanziamenti per 100 milioni di euro, fino al 31 dicembre 2015 a favore delle imprese che hanno unità operativa in una delle regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).

La partecipazione al convegno è libera ma, per motivi organizzativi, si richiede la registrazione on line da parte degli interessati sul sito www.av.camcom.it

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