Controllare le funzioni vitali di un bambino con un computer o preparare un caffè con il telefonino. Di questo e tanto altro si è discusso a Villa Vitrone a Caserta durante il Mobile Innovation Day, organizzato dalla 012 Factory in collaborazione con Google Developer Group Campania ed Intel. All’evento hanno partecipato oltre ai “froggies”, gli allievi dell’Academy per startup casertana, anche gli studenti del liceo scientifico “E. Fermi” di Aversa.
In che modo le tecnologie stanno cambiando il nostro modo di vivere e di lavorare? Questo il principale interrogativo a cui si è cercato di dare una risposta. Ad aprire i lavori è stato Fabrizio Lapiello di 012 Factory. “Si va verso un modo di intendere l’innovazione – ha spiegato Lapiello – profondamente diverso. Oggi assistiamo ad invenzioni capaci di cambiare la vita delle persone in maniera concreta, simili, per intenderci, all’invenzione della ruota. Si parla di making ovvero il fare innovazione e di makers che rappresentano gli artigiani del futuro. Ancora parliamo di domotica, ovvero di sistemi di automazione domestica che cambieranno i nostri stili di vita”.
Delle ultime novità di Intel ha poi parlato Francesco Baldassarri, Italian Community Manager di Intel, che ha spiegato alla platea tecnologie del futuro come “Mimo” con cui sarà possibile controllare le funzioni vitali di un bambino attraverso un computer o “Edison”, un pc capace di stare nel palmo di una mano.
Infine Daniele Costarella e Salvatore Carotenuto, di Open Makers, hanno mostrato la “magia” del sistema Arduino. Attraverso la domotica, ovvero sistemi di automazione domestica, gli allievi della Factory e gli alunni del Fermi hanno assistito alla preparazione di un caffè con la macchinetta attivata attraverso un cellulare. Insomma il futuro è oggi!