Ancora una volta, Caserta torna al centro della cronaca per accadimenti riguardanti la gestione delle strutture pubbliche cittadine. Infatti, è di ieri la notizia di sei indagati per il conferimento di appalti presso la Reggia di Caserta e di oggi quella relativa alla Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano, dove si registrano 24 indagati di cui 10 arrestati, con l’accusa di intrecci tra politica, criminalità e dipendenti pubblici. Questi episodi ripropongono, al di là delle singole responsabilità che rimangono di esclusiva competenza della magistratura e dell’azione di difesa delle persone coinvolte, l’irrisolta questione, ripetutamente posta da questa organizzazione sindacale, dell’etica, della trasparenza e della legalità nella gestione delle pubbliche amministrazioni. Proprio sulla conduzione della Reggia, dell’Azienda Ospedaliera, dell’ASL e degli enti territoriali della provincia di Caserta, la FP CGIL, con reiterate specifiche iniziative, ha denunciato l’ingerenza della politica sulla operatività dei pubblici servizi, la mancanza di trasparenza nei processi decisionali e proposto, inascoltata, la necessità di introdurre regole per il conferimento degli appalti, ma anche per ciò che concerne il governo del personale, per impedire privilegi ed interessi di parte e soddisfare il principio della imparzialità delle pubbliche amministrazioni. In particolare, questa organizzazione sindacale ha evidenziato la necessità di limitare nel campo degli appalti la possibilità di conferimenti diretti, di disincentivare la scelta al massimo ribasso, di regolamentare gli appalti sottosoglia. In tema di personale la scrivente ha più volte sollecitato, nel rispetto ed in attuazione alla Legge n°190/2012, di rendere comparativo e selettivo il conferimento degli incarichi di responsabilità e di direzione, applicando criteri di rotazione tra gli stessi, di individuare eventuali conflitti di interesse e di incompatibilità. Su queste proposte la FP CGIL auspica e rivendica una maggiore attenzione da parte della dirigenza locale e ribadisce la disponibilità ad un concreto confronto per definire le opportune modalità regolamentari.

La Segreteria Regionale FP CGIL Campania

La Segreteria Territoriale FP CGIL Caserta

 

 

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