I risultati raggiunti e i programmi che caratterizzeranno l’attività della Camera di Commercio di Caserta nei prossimi mesi sono stati illustrati dal presidente, Tommaso De Simone, nel corso della conferenza stampa di fine anno, che si è svolta stamattina presso la sala giunta. Un bilancio tracciato partendo dal quadro generale che nei primi nove mesi del 2019 ha fatto registrare la nascita di 4.991 imprese, l’1,1% in meno rispetto allo stesso periodo del 2018 e le cancellazioni sono state 4.019, +0,8% nel confronto tendenziale. Il bilancio di queste dinamiche si è tradotto in un saldo anagrafico positivo pari a 972 unità realizzando un tasso di crescita più contenuto rispetto allo stesso periodo del 2018. «Un dinamismo del tessuto imprenditoriale – ha spiegato il presidente della Camera di Commercio di Caserta – in un quadro generale non semplice a partire dalla raccolta e impiego di soldi da parte delle banche della provincia di Caserta, Un dato che riporto citando banca d’Italia regionale su una raccolta pari a 14 miliardi abbiamo un impiego pari a circa sei miliardi nel 2018 poco più del 50%, mentre nel resto del Paese il rapporto tra raccolta e impiego è del 130%cioé viene impiegato di più di quanto raccolto. Ciò significa che buona parte dei risparmi dei casertani viene utilizzata come impiego per qualche altro territorio d’Italia. Questo della raccolta ed impiego è un elemento fortissimo di negatività per il sistema imprenditoriale ma nonostante ciò si registra questo dinamismo che possiamo leggere non solo dai dati delle nascite e morte delle imprese, ma anche dall’export che mantiene la percentuale di crescita raggiunta fino ad oggi». I numeri snocciolati dal presidente De Simone sono stati quelli relativi alle imprese al femminile che sono quasi 23 mila e 13 mila quelle dei giovani. Le attività messe in campo dalla Camera di Commercio di Caserta dai voucher per l’internalizzazione a quelli per il turismo al Punto impresa digitale (Pid) saranno confermati anche per il prossimo anno. «Lo sforzo messo in campo da quest’Ente – ha concluso De Simone – è di continuare a stare al fianco delle imprese spingendo verso l’innovazione ma puntando anche al rilancio del nostro territorio anche attraverso i beni architettonici e monumentali ed è per questo che sosterremo ancora il progetto Mirabilia candidando Caserta come città per ospitare la nona edizione della Borsa internazionale del turismo culturale.