Circa 150 lavoratori della Jabil di Marcianise (Caserta) hanno manifestato a Caserta in via Roma, dove ha sede la sezione provinciale di Confindustria, bloccando il traffico per oltre quaranta minuti. La vertenza è stata aperta il 26 settembre scorso quando i vertici della multinazionale statunitense dell’elettronica hanno annunciato 380 esuberi. I dipendenti hanno organizzato il presidio per chiedere un incontro urgente al Ministero dello Sviluppo Economico che sulla questione non si è ancora pronunciato. ”C’è bisogno di fare presto perché la trattativa è ad un punto di fermo” spiega il segretario della Uilm Caserta’ Antonello Accurso. ”Pur apprezzando il piccolo segnale distensivo dell’azienda su stipendi e sulla vecchia procedura – prosegue – servono impegni seri sul futuro”. Da fine settembre la produzione è di fatto bloccata a causa dello stato di agitazione dei dipendenti. Lunedì ci sarà un assemblea nello stabilimento di Marcianise dove verranno decise le altre iniziative di protesta.