Si è tenuta in data odierna presso l’Hotel City (ex Serenella) a S. Nicola la Strada un’importante iniziativa di approfondimento e conoscenza della FIM di Caserta unitamente alla FIM nazionale intorno ai temi della bilateralità, della sanità integrativa e della previdenza complementare.

All’iniziativa, presieduta dal  Coordinatore della FIM regionale Vittorio Guida, hanno partecipato il Segretario Generale della FIM di Caserta, Nicodemo Lanzetta, che ha svolto la relazione introduttiva; il Segretario Generale della CISL provinciale Giovanni Letizia; Antonello Gisotti della FIM nazionale che ha illustrato le questioni riguardanti la formazione continua e i Fondi interprofessionali; Fausto Torre della Segreteria provinciale FIM e consigliere nazionale di Cometa, il Fondo di previdenza integrativa dei metalmeccanici; il Segretario Generale di Confartigianato Luca Pietroluongo.

Presente ai lavori una delegazione della FEMCA, guidata dal Segretario Generale provinciale Antonio CAMPANILE, categoria dei lavoratori tessili e chimici della CISL, che insieme alla FIM daranno vita nei prossimi mesi ad un’unica grande categoria dell’industria.

Hanno inoltre partecipato e svolto relazioni di merito Laura CIANFONI e Flavio MASSIMETTI del Fondo di sanità integrativa del settore artigiani SAN.ARTI che hanno illustrato i servizi offerti dal Fondo nato dalla contrattazione collettiva.

I temi della bilateralità sono ormai fortemente penetrati nelle relazioni sindacali industriali, per il grande impulso dato  dalla CISL e dalla FIM che li ha posti al centro delle due tornate contrattuali dei metalmeccanici del 2009 e del 2012, conquistando nuove frontiere nel campo della sanità integrativa.

Il workshop messo in campo dalla FIM ha colto l’obiettivo di fornire ai delegati delle aziende, che hanno risposto con grande interesse e partecipazione, strumenti utili alla comprensione e alla conoscenza di temi quali la sanità integrativa, la previdenza complementare, la formazione professionale che sono le nuove frontiere di un’azione sindacale tesa alla diffusione di spazi reali e crescenti di partecipazione.

Accolti con particolare favore dai delegati gli spunti e le proposte contenute nella relazione introduttiva del Segretario Generale  della FIM Nicodemo LANZETTA, intorno alla necessità di creare una rete di delegati nelle aziende esperti sui temi in questione, temi che assumono un’importanza crescente nella stessa attività contrattuale aziendale e territoriale.

Importante il contributo offerto dal Segretario Generale della CISL Giovanni LETIZIA, particolarmente sensibile ai temi della bilateralità storicamente presenti nell’esperienza del settore  edile da cui egli proviene, che ha sottolineato la centralità  di questi temi nell’orizzonte partecipativo che è il cuore della proposta della CISL e la necessità che si mettano in campo anche nel settore industriale sedi specifiche e enti preposti alla bilateralità.

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