Stipendi subito o sarà sciopero. E’ l’ultimatum dei sindacati all’Ecocar, l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti a Caserta. Ecco la nota stampa: “Si è tenuta questa mattina un assemblea di due ore alla fine di ogni turno di lavoro, degli addetti all’igiene urbana del Comune di Caserta dipendenti del Consorzio EcoCar Ambiente, per protestare contro il mancato rispetto degli impegni assunti in data 25 gennaio presso la Prefettura di Caserta, dove dopo un confronto presieduto dal Dott. Stefano Italiano erano presenti in Rappresentanza della EcoCar Antonio Nocera e l’Arch. Sirio Vallarelli, per il Comune di Caserta il Geom. Giuseppe D’Auria e le OO.SS. con Raffaele Maietta Segr. Prov. FP CGIL, Segr. Prov. della FIT CISL Giuseppe Gravino , Segr. Prov. della UILTrasporti Gianfranco Spanò e il Segr. Prov. della Fiadel, si definiva che il Comune di Caserta si impegnava a pagare il canone di ottobre al più presto, attraverso un anticipazione di cassa, in modo da consentire alla EcoCar di incassare la somma in settimana e retribuire le spettanze di dicembre entro venerdì 29 gennaio. In merito a questi impegni le OO.SS. a fine di verificare il rispetto degli accordi assunti proclamavano un’assemblea per il 30 gennaio e lo sciopero per il giorno 4 febbraio, da revocare non appena sarebbero state retribuite le spettanze contrattuali. Purtroppo ci tocca constatare che il Comune di Caserta ha ottemperato agli impegni assunti mentre il Consorzio EcoCar Ambiente pur incassando il canone di Ottobre, non ha proceduto ancora a retribuire le spettanze alle maestranze. Il suddetto comportamento ha determinato il mantenimento dell’assemblea sindacale e gli ennesimi ed evitabili disservizi per il paese e la povera cittadinanza costretta ancora una volta a subire le inefficienze altrui. Purtroppo bisogna ammettere che ora ci troviamo di fronte un azienda che non rispetta più ne gli impegni assunti in sede istituzionale e ne quelli aziendali, visto che da mesi ci nega ogni confronto sulla difficile situazione di carenza di organico che sta originando ricadute negative sulla qualità del servizio svolto e sulla salute degli operatori. Non ci resta che augurarci almeno che già nella giornata di lunedì 1 febbraio il Consorzio EcoCar retribuisca le spettanze ai dipendenti, in caso contrario i lavoratori saranno costretti ad effettuare uno sciopero per l’intera giornata di giovedì 4 febbraio 2016.”