CASERTA – Dovevano rappresentare l’occasione per il commercio di vicinato di competere con i centri commerciali artificiali, ma ad oggi i “Centri Commerciali Naturali” rappresentano qualcosa di indefinito che ancora non riesce ad incidere nel tessuto commerciale delle varie città. Una situazione che ha pian piano allontanato i commercianti dai consorzi, i quali hanno progressivamente perso lo slancio iniziale.

Nuova linfa a tali aggregazioni, almeno in provincia di Caserta, arriva dalla Camera di Commercio di Caserta, guidata dal presidente Tommaso De Simone, che ha deciso di stanziare 150mila euro per la realizzazione di progetti finalizzati alla valorizzazione dei centri commerciali naturali ed aventi l’obiettivo di avviare un processo di rigenerazione e di rilancio delle attività imprenditoriali presenti nel contesto urbano individuato, rivitalizzare il tessuto urbano e commerciale del territorio, aumentandone l’attrattiva rispetto ai residenti, ai consumatori di altre zone ed ai turisti.

 

Il progetto da presentare alla candidatura per il finanziamento camerale deve recare l’indicazione precisa del periodo di svolgimento delle diverse attività e prevedere, nella sua articolazione, almeno 3 delle macrovoci di spesa/attività di seguito indicate. Sono ammissibili le spese per le attività realizzate a far data dalla presentazione dell’istanza e fino al 31 dicembre 2012. In particolare: 1. animazione; 2. comunicazione/promozione; 3. fidelizzazione consumatore e/o innovazione aziendale; 4. caratterizzazione dell’area e/o degli esercizi appartenenti al CCN. Le domande di finanziamento devono essere presentate entro il 30 Settembre.

Un mese di tempo quindi a disposizione dei tecnici di Aversa Città, Il Basilisco Borgo Commerciale Normanno e del CCN di Santa Maria Capua Vetere per allestire manifestazioni in grado di promuovere la propria attività e risollevare le sorti di un commercio sempre più in crisi.

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