CASERTA – Oggi pomeriggio, ha avuto luogo, presso l’Ascom di Caserta, una riunione presieduta dal Vice Presidente dell’Ascom, Renato Lamberti, coadiuvato da Umberto Garbo nella quale hanno partecipato la maggior parte dei commercianti del Centro storico della città tra cui i titolari di Albero, Max e co., Alasia, Benetton, Jean Claude e tanti altri, per parlare del problema relativo al sistema di telecontrollo (ZTL), operativo nella città dal 1° settembre che sta causando non solo problemi di viabilità ai cittadini, ma anche ai negozianti determinando un forte calo nelle vendite.
Non bastava la crisi nazionale ad abbattere l’economia del Paese e di contro dei piccoli e medi commercianti,nonché l’apertura dei centri commerciali,ma come affermato da Lamberti e Garbo, la ZTL sta determinando un vero e proprio “ingessamento della città” sia dal punto di vista sociale sia economico.;per non parlare poi, dei parcheggi a pagamento che, di sicuro, non invogliano i casertani e tutti coloro che provengono dalla provincia, a passeggiare per la città e fare shopping.
Nel pomeriggio di domani, il Vice Presidente, Renato Lamberti e il Delegato Pubblici Servizi, Umberto Garbo, incontreranno il Sindaco Pio del Gaudio per esporre i malesseri comuni dei commercianti casertani ed avanzare alcune proposte per porre fine al problema. Verrà, infatti, richiesto una rivalutazione del sistema ZTL nonchè la creazione di un impianto di centraline in Via Roma e sul Corso Trieste, per tenere sotto controllo l’inquinamento della città, poiché i residenti di Via Roma hanno riscontrato un aumento considerevole di smog proprio perché il traffico, oramai, si concentra tutto nella zona suddetta. I negozianti, intanto, invitano i cittadini casertani a riprendere a frequentare il Centro storico contribuendo anch’essi a risollevare la città di Caserta da un malessere generale: come si dice, l’unione fa la forza.
Angela Santonastaso