CASERTA – La Confesercenti interviene sull’emergenza rifiuti che in queste settimane interessa il capoluogo di Terra di Lavoro, “Ci auguriamo che l’amministrazione comunale di Caserta possa trovare in tempi brevi una soluzione a questa annosa problematica – dichiara il presidente provinciale Maurizio Pollini – è fin troppo evidente che la città si presenta agli occhi dell’opinione pubblica in uno stato pietoso.
Questa situazione mette a serio rischio l’ordinarietà delle attività commerciali, in particolar modo di quelle del settore alimentare e della ristorazione. Nelle prossime ore inoltreremo una lettera al primo cittadino Pio Del Gaudio per chiedere di attivarsi affinché faccia l’impossibile per riportare il tutto alla normalità e per impedire che in futuro si ripetano queste vicissitudini, non possiamo più tenere le strade sporche e l’immondizia che invade le strade, gli ingressi dei negozi e delle case”. Allo stesso tempo, la Confesercenti ha chiesto ai propri associati e agli imprenditori di fare qualche sacrificio evitando di posizionare altri sacchetti in strada ed aumentare ancor di più il numero dei sacchetti non raccolti. Pollini nel suo intervento fa un breve passaggio anche sulla questione del dissesto finanziario: “come associazione di categoria abbiamo sempre manifestato la politica della governabilità, siamo sfavorevoli ai commissariamenti e, quindi alle gestioni commissariate, crediamo che la politica debba fare il proprio operato – riflette Pollini – tuttavia vogliamo rimanere propositivi rispetto all’amministrazione comunale ed offrire il nostro contributo affinché per il futuro il commercio ed il turismo possano vivere una fase di rilancio, intanto ci auguriamo – conclude Pollini – che fino all’ultimo minuto si rifletta bene sulla questione e si eviti il dissesto finanziario”. Intanto, nei giorni scorsi la Confesercenti, attraverso il vicepresidente provinciale Lello Valentino ha inoltrato al Sindaco Pio Del Gaudio e all’Assessore alle attività produttive Emilio Caterino una richiesta di incontro per discutere delle problematiche attinenti l’occupazione del suolo pubblico: “Siamo in attesa di una convocazione da parte dell’amministrazione comunale per ottenere dei chiarimenti e delle delucidazioni – dice Lello Valentino – ci sono numerosi nostri associati che sono in perfetta regola con i pagamenti ma che continuano a vivere disagi per verifiche, controlli e sistemazione delle pratiche burocratiche, in più sentiamo la necessità di informare i nostri iscritti, circa le tariffe da pagare per l’anno incorso, le pratiche da esibire e le relative scadenze, ma più di ogni altra cosa, – conclude Valentino – chiediamo una riduzione delle tariffe attuali perché insostenibili”.