CASERTA – Presieduta dal neo presidente Luciano Morelli la Giunta di Confindustria Caserta, riunita oggi presso la Sala Convegni della sede sociale, ha eletto i sette componenti che faranno parte del Consiglio direttivo dell’associazione datoriale per il biennio 2012-2014. Si tratta, nell’ordine e con le rispettive aziende di appartenenza, di: Adriano Caponnetto (Jabil Circuit srl), Cristiano Paduano (Boston Tapes Spa), Donato Massaro (So.Me.Co. Spa), Antonio Diana (Erreplast Srl), Giovanni Bo (Finedile Srl), Rosa Boccardi (Co.Vi.M. Srl), Attilio Pallante (Pastificio Pallante Srl). Con questo atto, dunque, si completano le complesse procedure elettorali di rinnovo del vertice confindustriale.

A norma dello Statuto, infatti, ricordiamo che del Consiglio direttivo dell’associazione datoriale fanno parte il presidente, i vice presidenti e i consiglieri incaricati (vale a dire la squadra del presidente recentemente ratificata dall’Assemblea), i sopracitati sette componenti eletti dalla Giunta di oggi e, quali componenti di diritto, il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, il presidente del Comitato Piccola Industria e l’ultimo past president (quindi Antonio Della Gatta). In apertura dei lavori Luciano Morelli ha comunicato alla Giunta di essere appena rientrato dalla Regione Campania dove ha incontrato il consigliere con delega alle Attività produttive, Fulvio Martusciello. Un incontro di cortesia, definito “cordiale e soddisfacente per tutti” – ha riferito Morelli – che è stato però anche occasione utile per fare un primo report dello stato di crisi della provincia di Caserta. “Con Martusciello abbiamo condiviso, tra l’altro, la necessità di rilanciare l’area ex 3M e più in generale il Consorzio Socratis come primo passo per fermare il processo di de-industrializzazione del nostro territorio”. “A conclusione dell’incontro – ha aggiunto infine Morelli – con il consigliere Martusciello abbiamo concordato la convocazione a breve di un tavolo ad hoc nel quale si entrerà nel dettaglio della problematica economica che attanaglia Terra di Lavoro, al fine di passare dalle parole ai fatti e, dunque, di proporre azioni mirate di intervento”. Sul tema, peraltro, si è sviluppato subito un interessante dibattito alimentato dagli interventi dei presidenti della Piccola Industria Andrea Funari, del Gruppo Giovani Enzo Bove, del Gruppo giovani regionale Carlo Barbagallo, della Sezione Ance Gianluigi Traettino e, ancora, del vice presidente Giuseppe Cerbone (il quale ha ricordato che l’anno prossimo Ferrarelle compirà 120 anni di attività), del past president Gustavo Ascione. Per tutti, la parola d’ordine, declinata dai diversi punti di vista, è stata: interpretare il cambiamento. E per tutto questo – è stato detto – ci potenzialità, c’è una squadra giovane ed entusiasta, c’è volontà, ottimismo e tanto orgoglio per riuscire. Al termine dei lavori, il presidente, il consiglio direttivo e i componenti della Giunta hanno incontrato associati e autorità presso il Grand Hotel Vanvitelli, in viale Carlo III, per il tradizionale scambio di auguri di fine anno.

 

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