“L’educazione all’imprenditorialità: il ruolo della scuola” è il tema del convegno organizzato dal Consorzio Asi Caserta e in programma giovedì 8 giugno, a partire dalle ore 14.30, nella sala convegni del Centro Orafo Il Tarì di Marcianise, con la partecipazione dell’Assessore regionale all’Istruzione e alle Politiche Sociali, Lucia Fortini. Interverranno, con la Presidente di Asi Caserta, Raffaela Pignetti: il Presidente del Tarì, Vincenzo Giannotti, il Vicepresidente di Confindustria Caserta, Clemente Cillo, il dirigente scolastico del Liceo Quercia di Marcianise, Diamante Marotta, la docente dell’Istituto comprensivo di Cesa, Carolina Levita, i sindaci di Marcianise, Antonello Velardi, e di Cesa, Enzo Guida. Moderatore il giornalista Francesco Bellofatto. L’iniziativa, promossa dal Consorzio Asi, punta a mettere in risalto un fattore che nel prossimo futuro sarà sempre più decisivo nel panorama economico e sociale dei paesi avanzati e che in Italia, più che altrove, sconta gravi ritardi. “E’ opinione comune – sottolinea la Presidente Pignetti – che l’assenza di reciprocità tra scuola e mondo economico-produttivo costituisca una delle più importanti criticità del nostro sistema paese, destinata ad incidere sempre più negativamente sul futuro dei nostri giovani e della nostra economia. Contribuire a determinare possibili inversioni di tendenza su questo versante, credo rientri ampiamente nei compiti istituzionali del Consorzio Asi, quale ente promotore dello sviluppo industriale. ” In linea con questa impostazione, il Consorzio ha dato la propria adesione a due iniziative significative che saranno illustrate nel corso dei lavori. Con il Liceo Quercia di Marcianise ha partecipato al partenariato per il finanziamento di un progetto di educazione all’imprenditorialità, con fondi a valere sul PON del Ministero dell’Università e della Ricerca scientifica. Con l’Istituto comprensivo di Cesa, ha contribuito alla pubblicazione di un testo elaborato dalla docente Carolina Levita – “ La Vite si marita” – che ha utilizzato uno strumento antichissimo, la favola, come mezzo di conoscenza del territorio, delle sua storia, delle sue ricchezze e, quindi, anche delle sue potenzialità e opportunità. La presidente Pignetti ha anche precisato come la scelta del Tarì come sede dei lavori non sia casuale, dal momento che la sua TADS – Tarì design school – costituisce un valido esempio delle enormi potenzialità che possono venire da una corretta impostazione del rapporto tra istituti della formazione e mondo del lavoro e della imprenditorialità.