TEVEROLA – Secondo giorno di picchetto ai cancelli dello stabilimento Indesit di Teverola dove i lavoratori, appena messi in cassa integrazione, stanno lottando contro il piano di esuberi annunciato dall’azienda con sede centrale a Fabriano. Nonostante il blocco della produzione, circa 150 persone avrebbero dovuto entrare a lavorare per compiere turni cosiddetti di recupero. Una provocazione inaccettabile per quanti sono stati messi dall’azienda a 0 ore e con una prospettiva incerta.
I lavoratori stanno intensificando le azioni di lotta in vista del corteo del 4 ad Aversa e del 12 a Fabriano. Il 4 la manifestazione partirà dall’Igloo di Carinaro per raggiungere il centro di Aversa dove sono previsti gli interventi di Massimiliano Guglielmi della Fiom, Anna Rea della Uil e le conclusioni di Anna Trovò segretario nazionale della Fim-Cisl.