CASERTA – La Segreteria Provinciale della Confederazione Cisas di Caserta ribadisce il suo concetto, già espresso in occasione di assunzioni e promozioni di tempo fa, nei riguardi del Consorzio Idrico di Caserta, un Ente completamente da sciogliere, perché del tutto inutile.
La Cisas – anche in attuazione del Decreto Monti sul risparmio delle spese, specie se inutili – ritiene urgente e necessario l’abolizione dell’ Ente che, oltre a non funzionare, è divenuto un centro di potere ove sistemare esponenti politici locali non più in auge, senza alcuna preparazione e competenza nel gestire tale Ente. Inoltre, la spesa eccessiva per mantenere in vita il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Idrico è enorme e non è più possibile che la Comunità se ne faccia carico anche dopo la recente dichiarazione del Presidente della Provincia, Zinzi, che ritiene addirittura illegittimo il lauto compenso agli attuali amministratori.
NDP