Matese- Il Presidente del Parco Regionale del Matese, Umberto De Nicola, accompagnato dal Consigliere Comunale di Piedimonte Matese, Giuseppe Simonetti, in rappresentanza della Comunità del Parco e il dott. Vincenzo D’Andrea, in qualità di vice presidente dell’Associazione Micologica del Matese, su espressa invito del Presidente dell’ “Associazione Nazionale Città del Tartufo” il 17 Maggio a Valtopina (PG), hanno partecipato all’assemblea ordinaria delle “Città del Tartufo” per esporre con un loro diretto intervento, le peculiarità del territorio e, dove è stata ratificata l’adesione del Parco Regionale del Matese alla comunità degli Enti (Città, Province, Regioni, Comunità Montane) rappresentanti le aree tartufigene nazionali. Il Parco Regionale del Matese è stato il Primo Parco d’Italia ad entrare a far parte dell’Associazione, rivestendo un ruolo di privilegio e di “apripista” alle nuove organizzazioni territoriali. La “Associazione Nazionale Città del Tartufo” è tra le più influenti Associazioni che rappresentano le Città di Identità italiane, facendo parte dell’importante organizzazione di “Res Tipica”. Tra le sue fila annovera le grandi realtà tartuficole nazionali come Alba, Norcia, Acqualagna, San Miniato, San Pietro Avellana ma anche province particolarmente importanti come Isernia, Chieti, Mantova e l’intera Regione Molise. L’entrata del Ente Parco nella grande famiglia dell’A.N.C.T. (sono 54 gli Enti aderenti) ha avuto grande accoglienza dai vertici della stessa Associazione che hanno già potuto apprezzare le bellezze del Matese e valutarne le notevoli potenzialità, anche per il settore tartuficolo. La benevolenza è stata tale da proporre ed ottenere dall’Assemblea dell’Associazione la modifica ed integrazione dello Statuto, permettendo così al Parco Regionale del Matese di essere il primo Ente Parco d’Italia ad esserne parte associata. Con l’ammissione all’ A.N.C.T. il Matese diventa definitivamente ed ufficialmente un’importante realtà della tradizione tartuficola regionale e nazionale, da sostenere e soprattutto da tutelare. Tale evento sarà celebrato prossimamente con un Convegno presso l’Auditorium della Casa del Parco di Sant’Angelo d’Alife (CE), con la partecipazione di tecnici esperti del settore e di rappresentanti di altri Enti dell’A.N.C.T., provenienti da tutta Italia, che evidenzieranno particolarità e peculiarità del tartufo, evidenziando come anche questo prezioso fungo ipogeo possa essere sprono nel dare crescita agro-gastronomica ad un Territorio particolarmente vocato nelle produzioni selvatiche.

 

 

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