Il Parco Regionale Matese arriva ad Expo 2015 a Milano, portando in dote la grande ricchezza della flora e delle eccellenze gastronomiche della montagna campana. Mercoledì 17 Giugno, alle ore 12.00, un aperitivo con la stampa presso il Padiglione della KIP International school, sarà l’occasione per presentare la messa a dimora di noci selvatiche, castagno, pero e melo selvatico e sottobosco del Matese nelle aiuole del giardino delle Nazioni Unite. Il grande patrimonio del Matese vivrà dunque nel Padiglione KIP, uno spazio pensato per essere un luogo d’incontro internazionale tra istituzioni, associazioni e settore privato sui temi dello sviluppo locale. Il padiglione evoca l’idea del Villaggio del Mondo. Quattro edifici dalle forme semplici ispirati alle costruzioni degli antichi villaggi rurali, si affacciano verso una piazza centrale, luogo dal quale partono i percorsi espositivi e d’incontro dei visitatori. Il progetto vuole evocare le aree rurali, depositarie delle risorse naturali e storiche del territorio e delle culture produttive e alimentari locali. Il lungo percorso di accesso dal Decumano accompagna il visitatore attraverso dei campi coltivati e il Giardino delle Nazioni Unite, dove si trovano i pannelli informativi sull’alimentazione del futuro. I materiali usati sono naturali e sostenibili con uno sguardo alle tradizioni costruttive rurali. Ad essere protagonisti, non solo le piante del Matese, curate dal vivaio regionale di Castello del Matese, ma anche le tradizioni gastronomiche montane dell’alto casertano e della parte sannita del parco, con i suoi produttori che possono fregiarsi del Marchio del Parco. La biodiversità del Matese, la sua filiera lattiero casearia, i processi di trasformazione sostenibile messi in atto dai piccoli produttori, meritano di essere meglio conosciuti proprio nei luoghi che più fortemente declinano il messaggio dell’Expo e che sono il filo conduttore nelle attività del Padiglione KIP International School. Un tema è la relazione tra la produzione, il commercio e il consumo di alimenti e il più generale sviluppo del territorio. L’altro è l’innovazione, non solo quella che riguarda le tecnologie davvero utili, ma anche quella che crea nuove forme di organizzazione, nuovi metodi di lavoro, nuovi tipi d’imprese e di associazioni, nuove forme di finanziamento e così via, con grande spazio anche ai partenariati internazionali. Inoltre un punto informativo del Parco Regionale del Matese, insieme ai prodotti del territorio, sarà presente presso il Fuori Salone IMW in via Tortona a Milano, da Giovedì 18 a Martedì 23 giugno, per far meglio conoscere le potenzialità naturalistiche e dare la possibilità di degustare le eccellenze gastronomiche del Matese, (anche quelle a denominazione PAT -Prodotto Agroalimentare Tradizionale riconosciuto dal MIPAAF), dai prodotti da forno ai salumi di carne suina, dai caciocavalli,mozzarelle e scamorzine di latte bovino, ovino e di bufala. Presenti anche i tartufi del Matese,la castagna Jonna di Civitella Licinio, il Fagiolo di Gallo, il fagiolo Cera, lo zafferano essiccato. A guidare la delegazione del Parco Regionale sarà il presidente Umberto De Nicola.