CASERTA – A Caserta si investe. Nell’area di Presenzano si trasferisce da Isernia la “DolceAmaro”, azienda produttrice di cioccolato, che impiega 40 maestranze con un fatturato di oltre 12milioni di euro, particolarmente apprezzato sui mercati esteri. L’iniziativa è dell’imprenditore Claudio Papa, che ha programmato di trasferire la sua attività in Terra di Lavoro.
Il progetto è stato presentato ieri da titolare dell’azienda in Camera di Commercio al presidente Tommaso De Simone e al consigliere regionale Fulvio Martusciello, delegato alle Attività produttive nel corso di un incontro istituzionale, in cui si è discusso delle possibili iniziative comuni da assumere per il rilancio dell’economia casertana. Presente anche il sindaco di Presenzano, Vincenzo D’ Errico, sul cui territorio, appunto, sorgerà la nuova struttura produttiva, che, secondo il piano, si svilupperà per circa 9000 metri quadrati.
Da qui a qualche giorno, su indicazione di Martusciello, si firmerà un protocollo d’intesa tra i soggetti interessati (Regione, Comune, CCIAA e azienda), che è “il punto di partenza per tutto quanto si renderà funzionale al compimento l’opera”.
E’ prevista anche la creazione di una filiera agricola per produrre mandorle e nocciole, elementi indispensabili per assicurare al completo tutta la gamma di prodotti dolciari della “DolceAmaro”.
Nel ringraziare Papa per la scelta adottata, De Simone ha auspicato che “questa decisione rappresenti la prima di una lunga serie di altre analoghe. Caserta – ha aggiunto – è una terra ideale per investire. Di fronte a chi ha il coraggio di rischiare i propri soldi, noi abbiamo il dovere di adoperarci con tutti i mezzi di cui disponiamo perché l’investimento vada a buon fine. Da domani – ha spiegato ancora il presidente dell’ente camerale – saremo al lavoro per attivare il tavolo tecnico istituzionale perché l’iter burocratico si porti a compimento nel più breve volgere di tempo”.
L’incontro tra il consigliere delegato ed il presidente De Simone è proseguito con la discussione sulle possibili iniziative comuni utili al rilancio dell’economia di Terra di Lavoro soprattutto in materia di export.