“Ora che anche una sentenza della magistratura ha confermato la legittimità della riduzione del 50% del canone di concessione demaniale per le attività balneari in zone colpite da “mareggiate o disfunzioni fognarie” la Regione deve immediatamente adeguarsi e riconoscere la riduzione agli operatori turistici del litorale domiziano”. Lo afferma il consigliere regionale e coordinatore provinciale vicario del Pdl di Caserta, Angelo Polverino.
Bene, bravo, bis. E visto che Polverino fa parte della maggioranza di centrodestra che guida la Regione, invece di fare appelli e avanzare richieste rispondesse alle esigenze dei balneari concretamente, cioè facendo attuare alla “sua” maggioranza la riduzione del 50%.
Polverino poi aggiunge: “Sono da mesi al fianco degli operatori del litorale domiziano e in particolare del Sib (sindacato italiano balneari) guidato in Campania da Marcello Giocondo. Ho già sollecitato a più riprese la Regione e sensibilizzato su questo tema il presidente Stefano Caldoro, ora è necessario, con un incontro tra rappresentati di categoria e vertici regionali, tirare le somme dal punto di vista operativo e consentire ai tanti, coraggiosi operatori balneari casertani che, nonostante la crisi e i mille problemi, continuano a fare turismo, di farlo nelle condizioni migliori e senza essere vessati da balzelli e tasse ingiuste”.
Siamo perfettamente d’accordo. Quello che non torna è che Polverino sembra un consigliere di opposizione. Basterebbe chiedere ai “suoi” il via libera alla riduzione e tutto sarebbe risolto. O no?