Sei pullman hanno portato oggi a Roma i dipendenti della Jabil di Marcianise (Caserta) in attesa di un incontro al ministero dello Sviluppo economico. I lavoratori – come sottolinea Giovanni Sgambati, segretario generale della Uilm della Campania – da circa un mese stanno effettuando un blocco davanti ai cancelli della fabbrica, nella quale si producevano componenti per centrali telefoniche, dopo l’annuncio della procedura di mobilità. ”Chiediamo – dice Giovanni Sgambati, segretario generale della Uilm della Campania – il ritiro della procedura che coinvolge circa 600 lavoratori perchè è l’unica strada che può permettere il riavvio di un negoziato ad armi pari. La manifattura del Casertano è già in una situazione drammatica. Non si può consentire un ulteriore ridimensionamento del territorio anche alla luce dei drammatici dati del rapporto Svimez”.