Il segretario generale delle Cisl Caserta Giovanni Letizia commenta la nomina dei commissari all’Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta disposta dal prefetto Carmela Pagano: “Innanzitutto, un sincero augurio di buono e proficuo lavoro ai commissari, che dovranno governare l’azienda ospedaliera in una fase così difficile e delicata. La Cisl è pronta da subito ad offrire tutto il proprio contributo, a lavorare al fianco dei commissari – sia pure nei limiti delle proprie competenze – perché un servizio così importante e delicato possa essere all’altezza delle esigenze della comunità. A tale proposito chiediamo un incontro, che sia il più immediato possibile, anche per discutere di alcuni problemi legati al lavoro all’interno dell’azienda e che riguardano da vicino il futuro di numerosi operatori. Mi riferisco, in particolare, alla situazione dei “somministrati”. Si tratta di ben 130 figure professionali (tecnici di laboratorio, ostetriche, infermieri) che garantiscono il funzionamento dei reparti, che, senza di loro, dovrebbero chiudere. Il loro contratto scade il 22 marzo. E’ oggettivamente indispensabile che si arrivi a quella data senza che si sia trovata la soluzione appropriata. La Felsa-Cisl è da lungo tempo impegnata nella ricerca di una soluzione condivisa; le ben note vicende che hanno contraddistinto la vita dell’azienda lo hanno sinora impedito e non certo per colpa del sindacato. La Cisl intende evitare che si allunghi la lista dei lavoratori precari, di cui si è ampiamente discusso, tra l’altro, giovedì con l’assessore regionale al Lavoro Nappi. Restiamo in attesa, pertanto, di una convocazione per contribuire alla ricerca di soluzioni in grado di restituire serenità e certezza a tanti lavoratori perché l’obiettivo di rendere la struttura sanitaria sempre più funzionale e all’altezza delle necessità diventi una realtà”.