CASERTA – Il Terminal Audi del Gruppo Funari ha ospitato, quest’oggi, i lavori del direttivo regionale della Piccola Industria di Confindustria Campania. L’iniziativa si inserisce nel ciclo dei Direttivi cosiddetti itineranti, le cui riunioni si svolgono, appunto, di volta in volta, presso le sedi aziendali dei componenti, nelle diverse province della Campania.
A fare gli onori casa, nell’azienda di Casagiove, è stato naturalmente il presidente della Piccola industria di Confindustria Caserta, Andrea Funari.
Nel rivolgere il saluto ai convenuti Funari ha ricordato il particolare momento di crisi che sta vivendo il tessuto produttivo della provincia di Caserta, che qui forse è anche più avvertita rispetto al resto della Campania. “La nostra è una realtà formata da un reticolo di imprese che rappresenta l’ossatura portante dell’apparato industriale di Terra di Lavoro, ma che proprio per il limite dimensionale appare anche più esposta alla congiuntura negativa”, ha detto Andrea Funari. “Il comparto produttivo provinciale di Caserta appare, è vero, molto provato – ha aggiunto – e tuttavia mi sento di poter dire che esso possiede, nonostante tutto, molte potenzialità e voglia di crescere”. A patto, però – ha concluso – di non abbassare la guardia su alcuni fattori strategici “Legalità e credito – ha infatti sottolineato Funari – insieme alla sicurezza sui luoghi di lavoro, sono le priorità su cui non bisogna mai abbassare l’attenzione e su cui bisogna con convinzione far leva se si vuole davvero uscire dalla crisi”.
La riunione del Direttivo regionale del Gruppo Piccola Industria è stata presieduta dal presidente Bruno Scuotto, il quale ha avuto parole di elogio per i fratelli Funari – con Andrea Antonio e Marco – e per l’efficiente ed efficace organizzazione aziendale delle diverse attività industriali che compongono il gruppo.