CASERTA – Il valore dell’immigrato come sviluppo economico della nostra Provincia è stato l’articolato tema dibattuto nel convegno “Career Day Confapi –  Informare per Formare” che si è svolto mercoledì 20 marzo presso l’hotel dei Cavalieri a Caserta, l’incontro si inserisce nel calendario della IX Edizione della Settimana di Azione contro il Razzismo in programma in tutta Italia dal 17 al 24 Marzo 2013.

L’attività è stata organizzata dalla Confapi Caserta – Gruppo Donne Imprenditrici presieduto da Valeria Barletta, attraverso il progetto “Informare per Formare – Career day” , iniziativa realizzata con il contributo dell’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) – Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità. E’ il secondo anno che la Confapi Caserta si rende protagonista a livello locale della manifestazione continuando a perseguire tutte quelle iniziative utili affinché la diversità rappresentata dall’immigrato sia considerata appunto un valore più che un freno allo sviluppo economico e sociale della Provincia casertana. Il progetto messo in campo dall’associazione si pone l’obiettivo di realizzare sistematicamente delle giornate formative/informative in aula, rivolte agli immigrati i quali con l’ausilio di docenti e tecnici mira a fare emergere le loro reali competenze in termini di capacità e forza lavoro e contestualmente agli imprenditori del territorio, per  conoscere meglio il loro punto di vista, a riconoscimento del ruolo fondamentale che hanno assunto nei processi di inserimento lavorativo e di integrazione sociale degli immigrati, al fine di attivare un canale diretto della domanda e offerta lavoro. Nutrita la presenza al tavolo dei relatori composto dalle principali rappresentanze istituzionali sia locali che nazionali, dalle associazioni e comunità di immigranti e dai rappresentanti sindacali. In particolare sono intervenuti Tommaso De Simone Presidente Camera C.C.I.A.A. Caserta, Emilio Alfano Presidente Confapi Campania, Domenico Orabona Presidente Confapi Caserta, Valeria Barletta Presidente Gruppo Donne Confapi Caserta,Marco Buemi Esperto UNAR, Annunziata Campolattano Vice Presidente Commissione Nazionale Pari Opportunità, Francesca Sapone Consigliere di Parità Provincia di Caserta, Mamadou Sy Presidente Associazione Senegalesi,Emanuela Borrelli Responsabile Dipartimento immigrazione CGIL, Gianluca Castaldi Caritas Diocesana. Attraverso il confronto di tutte le parti coinvolte da un lato sono stati analizzati i primi dati emersi da un’indagine cognitiva realizzata attraverso le testimonianze dirette degli immigrati, intervenuti nelle prime due giornate formative/informative che la Confapi Caserta il 13 e 15 marzo u.s. ha condotto presso la propria sede, e dall’altro quello di affrontare i molti temi legati all’inserimento lavorativo degli immigrati nel contesto produttivo provinciale. Un’attenzione particolare è stata rivolta al punto di vista delle imprese e degli imprenditori, protagonisti di importanza centrale per il ruolo che hanno nel concorrere alla realizzazione della qualificazione ed inserimento professionale degli immigrati.  Il fenomeno dell’immigrazione, nella nostra Provincia – afferma Domenico Orabona Presidente Confapi Caserta – ha vissuto molte fasi che , nel corso degli anni, si sono sovrapposte originando nuovi scenari, ai quali occorre far fronte attraverso politiche mirate d intelligenti. Oggi si deve prendere atto che la Campania detiene la più significativa presenza di immigrati del meridione e nello specifico la Provincia di Caserta risulta essere tra le aree a più alta intensità della regione, e quindi il tema principale diviene quello della relazione che esiste tra queste persone e l’assieme della società italiana. L’integrazione degli stranieri nel tessuto produttivo locale diventa centrale in proporzione propria alla rilevanza delle presenze sul territorio. Partendo da queste logiche la Confapi ha deciso di prendere parte al progetto, con lo scopo di analizzare, dal punto di vista di un’organizzazione imprenditoriale, il fenomeno del rapporto con gli immigrati, fondandolo, superate le fasi dell’urgenza, sui meccanismi di mercato  e sulla convenienza oggettiva che deriva nel contenere le forme di razzismo e discriminazione-  Attraverso il progetto Informare per formare – ha aggiunto Valeria Barletta Presidente Donne imprenditrici Confapi Caserta – abbiamo voluto porre un’attenzione specifica all’inserimento lavorativo degli stranieri e ai problemi legati alla condizione di segregazione professionale e alle difficoltà di inserimento lavorativo che è diventata una caratteristica peculiare della loro integrazione. La storia migratoria inoltre, è contrassegnata, quando si realizza un rapporto di lavoro, dallo sfruttamento e lavoro neo e presenta caratteristiche inaccettabili come assenza di tutela e limitazioni alla libertà personale. Per questo ringrazio l’UNAR che ha permesso di progettare ed attuare l’iniziativa, perseguendo insieme alla Confapi  il fine ultimo di garantire la partecipazione e l’inserimento degli immigrati nella vita sociale, culturale e lavorativa.

 

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