Si gira pagina al Consorzio di tutela della mozzarella di bufala Dop che ora ha un nuovo direttore: Pier Maria Saccani, 42 anni di Parma, esperto legale, da una decina d’anni segretario generale dell’Associazione italiana consorzi indicazioni geografiche (Aicig), l’organismo che raggruppa i consorzi di tutela del Paese (59 gli aderenti) e rappresenta circa il 95 per cento delle produzioni italiane Dop e Igp. Una scelta all’insegna della specializzazione professionale e del profilo internazionale, come quelli che può vantare Saccani, apprezzato nel settore agroalimentare dal ministero delle Politiche agricole a Bruxelles fino a fiere del calibro di Cibus. Dalla Certosa di Parma alla Reggia di Caserta ”è una sfida molto stimolante – ha commentato il neoeletto direttore Saccani – la mozzarella di bufala campana Dop rappresenta uno dei principali prodotti Dop europei ed ha grandi potenzialità di crescita. Il progetto che mi è stato proposto è interessante e di ampio respiro. L’intenzione del Presidente e dell’intero Consiglio di Amministrazione è quello di portare il Consorzio di tutela ad essere il punto di riferimento dell’intero settore agroalimentare del Centro Sud Italia. Si dovrà proseguire con le iniziative legate all’informazione relativa alle caratteristiche specifiche del prodotto DOP rispetto ai generici. Il legame con il territorio, il rispetto del disciplinare ed il complesso sistema di controlli. Tutte garanzie per il consumatore”. La designazione ieri, nel corso del Consiglio di amministrazione tenutosi nella sede del consorzio a San Nicola la Strada (Caserta). La decisione del presidente Domenico Raimondo e dei soci colma il vuoto creato dall’addio di Antonio Lucisano la scorsa estate.