Approda in Consiglio dei Delegati il conto consuntivo 2013 del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano.

Per il tardo pomeriggio di domani mercoledì 22 ottobre, con inizio alle ore 19, il Presidente Prof. Pietro Andrea Cappella ha convocato i 35 consiglieri, di cui 25 elettivi rappresentanti del vasto bacino che oltre al Matese e al Monte Maggiore, comprende anche la piana di Vairano e Presenzano e la Valle Telesina, ed i 10 di diritto quali delegati della Regione Campania e delle province di Caserta, Benevento e Avellino, per l’esame e l’approvazione finale del rendiconto della gestione finanziaria attuata nell’ultimo anno dall’Ente consortile e chiusasi con un disavanzo di amministrazione minimo di circa 300 mila euro.

Un risultato comunque positivo ed in linea con il trend di riduzione delle perdite di esercizio avviato, unitamente alla cura dimagrante sulle spese e sui costi di funzionamento, negli ultimi tre anni dall’amministrazione guidata dal presidente Cappella, insediatasi nel maggio 2011 e da subito messasi al lavoro per tagliare le spese superflue, tanto che già il consuntivo di due anni fa si era chiuso quasi in pareggio, con un disavanzo di amministrazione pari a poco più di 120 mila euro rispetto al milione e 100 mila euro dell’anno ancora prima, mentre il rendiconto 2012 aveva fatto segnare addirittura il segno più con un avanzo di 740 mila euro grazie al recupero di alcune somme dall’Inps erroneamente versate negli anni antecedenti l’arrivo della nuova amministrazione, invertendo così la rotta rispetto al passato.

Sforamento che è stato azzerato nel tempo tanto che oggi il Consorzio chiude i conti del 2013 limitando al massimo il disavanzo, determinato quasi interamente dagli interessi maturati e pagati sulle anticipazioni di cassa alle quali l’Ente è dovuto ricorrere a causa dei ritardi nel trasferimento dei fondi ordinari per la gestione del servizio irriguo da parte della Regione Campania.

Merito anche delle misure di contenimento dei costi attuate dalla deputazione amministrativa presieduta da Cappella che, con il forte e convinto sostegno della maggioranza tutta dell’assemblea, è riuscita ad imprimere una svolta radicale nel modo di gestire finanziariamente l’Ente di viale della Libertà, perseguendo una politica di forte rigore e di profonda razionalizzazione dei costi di funzionamento della struttura che ha consentito di ripianare una parte dei debiti attraverso una oculata gestione delle casse consortili.

Nella seduta del Consiglio, l’intera Amministrazione consortile saluterà anche l’assistente tecnico Salvatore Zanfardino, alle dipendenze del Consorzio fino allo scorso 31 agosto quando è stato collocato a riposo dopo un quarantennale ed onorato servizio al servizio dell’Ente e dei consorziati tutti. 

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