CASERTA – “Il tempo delle analisi è ormai alle spalle, quelle delle polemiche anche: è tempo di agire con determinazione nell’interesse della città e dell’intero territorio”. “La politica si dia da fare: Settembre al Borgo è una vetrina internazionale che Caserta non può perdere” La CISL di Caserta manifesta apprensione e preoccupazione per la situazione di crisi sempre più acuta che si abbatte con particolare forza sulla nostra provincia e sulla città capoluogo.

 

Di fronte a questa realtà occorre uno sforzo straordinario da parte della politica e delle istituzioni per creare una dinamica positiva in grado di rimettere in movimento l’economia e creare occasioni di lavoro e di sviluppo.

 

In questo quadro è necessario che tra le stesse forze politiche prevalga la capacità e la volontà di fare squadra e rete, pur senza confusione di ruoli e nel rispetto delle diversità di rappresentanza.

Tutto ciò è indispensabile per non perdere occasioni importanti e per poter mettere in campo gli strumenti occorrenti a dare risposte ai bisogni più pressanti che vengono dai ceti sociali più esposti nonché per rappresentare le esigenze della città e del territorio verso il governo regionale e quello nazionale.

Da questo punto di vista la vicenda di “Settembre al Borgo” è emblematica. La decisione della Regione di cambiare all’ultimo momento i criteri di assegnazione dei fondi è grave ma non può costituire un alibi.

La politica locale e le istituzioni debbono attivarsi con forza e unità per non far perdere alla città un evento che ha una storia quarantennale; che rappresenta per la città di Caserta una vetrina internazionale di assoluto prestigio; che porta buona economia e sviluppa il turismo che è oggi uno degli asset su cui puntare.

La CISL non ha intenzione di entrare nella disputa tra istituzioni: la nostra sollecitazione va nella direzione di trovare momenti di convergenza con senso di responsabilità verso la città e il territorio.

Al Comune di Caserta la CISL richiede di attivarsi con maggiore determinazione e forza nel mettere in campo interventi indispensabili nel quadro di politiche sociali che non sono più rinviabili. Al primo posto la questione di Palazzo Reale, per far sì che le novità positive che vengono dagli incontri tenuti in sede ministeriale divengano realtà.

In questo quadro la CISL reputa importante la proposta di creare il Polo museale Caserta Napoli con sede presso la Reggia vanvitelliana e la conseguente autonomia finanziaria del Monumento, che va utilizzato per contesti più ampi e significativi di quello attuale anche con la partecipazione di privati, fermo restando la governance pubblica.

Inoltre la CISL chiede al Comune di dare avvio agli interventi nel contesto di P.I.U. Europa,  I Programmi Integrati Urbani  tesi alla rivitalizzazione socio-economica sostenibile, al miglioramento della qualità della vita e all’attrattività della nostra città.

Infine, nel quadro delle politiche sociali, la CISL sostiene con forza che il tema dell’housing sociale, pur se nel contesto di rispetto del territorio e della eco-sostenibilità, va affrontato con urgenza e senza ulteriori rinvii, per dare risposte ai cittadini, alle giovani coppie, ai ceti in maggiore difficoltà.

Su queste questioni, la CISL è disponibile a fare la sua parte e sollecita in tempi brevi l’attivazione di un tavolo di confronto che deve avere al centro tempi e modalità di realizzazione delle cose da fare.

Caserta, 23/7/2013

Giovanni Letizia, segretario CISL Caserta

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