Accordo tra “Manifatture Sigaro Toscano” che impegna MST all’acquisto di tabacco italiano nei prossimi 3 anni, garantendo non meno di 5.100 tonnellate di tabacco kentucky destinato alla produzione del Sigaro Toscano.
Inoltre si e’ stabilito che, nei tre anni, sessioni formative su ricerca e sperimentazione in materia di coltura del tabacco, volte al miglioramento della qualita’, coinvolgendo personale del MIPAAF, delle Regioni, delle Agenzie regionali di sviluppo agricolo e degli enti vigilati. Soddisfatto per la sigla del protocollo, Aurelio Regina, Presidente di MST e di Unindustria-Confindustria Roma, ha sottolineato: “Questo accordo rappresenta un elemento organico di sistema Italia. L’impegno sugli acquisti di tabacco italiano da’ garanzia di volumi e permette al settore di avere un futuro certo e sostenibile. Allo stesso tempo – aggiunge Aurelio Regina – il mantenimento di una solida base produttiva nazionale e’ fondamentale per un’industria, quale Manifatture Sigaro Toscano, che rappresenta un caso unico a livello europeo di integrazione in questo settore. Manifatture Sigaro Toscano impiega infatti nelle proprie produzioni oltre il 70% di tabacco nazionale e, in tal modo, puo’ contraddistinguersi in termini di qualita’, di tutela del consumatore e, soprattutto, di “italianita’” del prodotto. “Con la recente stipula dei contratti per il raccolto 2011 per circa 2.600 tonnellate con un aumento dei prezzi di acquisto dell’8,0% rispetto al 2010, questa intesa ci aiutera’ a fissare in breve tempo accordi per i raccolti 2012 e 2013” – ha dichiarato Andrea Marazzi, Direttore Generale di MST – Intese che daranno certezze concrete, supporto allo sviluppo del settore e quindi garanzie di qualita’ per il prodotto finale: il sigaro Toscano. E’ un accordo che definisce le basi per un miglioramento qualitativo, tale da determinare un aumento di produzione della fascia per sigaro dalle attuali 800 tonnellate alle 1.000 previste per il raccolto 2013; questo sviluppo e’ il pilastro dei programmi di commercializzazione all’estero dello “stortignaccolo”, icona del made in italy, senza intaccare la qualita’ del prodotto finale e garantendo quell’italianita’, che significa unicita’ e riconoscimento di valore ovunque nel mondo.” Quella del sigaro Toscano e’ l’unica filiera tabacchicola interamente svolta in Italia, con circa 200 tabacchicoltori concentrati in Toscana, Lazio, Umbria, Campania e Veneto, 1.800 addetti, un centro di ricevimento, perizia e sviluppo tabacco (Foiano della Chiana) e 2 manifatture (Lucca e Cava dei Tirreni). Risente degli effetti legati al disaccoppiamento totale degli aiuti comunitari ed ai costi di produzione e cura del Kentucky, molto piu’ elevati rispetto alle altre varieta’ di tabacco greggio, soprattutto per la produzione della fascia. MST e’ il principale interlocutore delle aziende agricole che producono Kentucky.