Un barista di Osimo (Ancona) è stato smascherato dalla Guardia di finanza dopo aver battuto in poco tempo 11.126 scontrini a importo ‘zero’, per sottrarre gli incassi giornalieri dal conteggio del registratore di cassa. L’esercente ha evaso 170 mila euro e ora rischia la sospensione dell’attività,
che di norma scatta alla quarta violazione rilevata nell’arco di cinque anni. I finanzieri lo hanno scoperto nell’ambito di un Piano coordinato di controllo del territorio, svolto sabato e domenica scorsi in provincia.