Domani a rischio metro, bus e tram per lo sciopero nazionale del Trasporto Pubblico Locale proclamato dall’Unione Sindacale di Base Lavoro Privato. La protesta sara’ di 4 ore, articolate in modo diverso sul piano territoriale.
A Roma lo sciopero dalle 20 alle 24 e coinvolgera’ i lavoratori di Atac e dalle 12 alle 16 quelli di Cotral. Lo stop, si legge in una nota, “e’ indetta per il rinnovo del Contratto Nazionale, scaduto da oltre 5 anni; contro lo smantellamento del Trasporto Pubblico Locale, con le pesanti ricadute su dipendenti e cittadini; contro il sistematico smantellamento delle normative, dei diritti e dell’occupazione e contro gli accordi sulla flessibilita’; contro una politica dei redditi, sostenuta dalla concertazione sindacale, che anno dopo anno ha prodotto una perdita del potere d’acquisto degli stipendi di almeno il 17,9%; per una politica salariale che metta fine all’impoverimento dei lavoratori; per un rilancio complessivo del Trasporto Pubblico Locale, affinche’ le risorse siano utilizzate per il miglioramento del servizio e non per ripianare i debiti creati dalle aziende attraverso una cattiva gestione; per sconfiggere la concertazione sindacale che, al massimo rallenta gli effetti rovinosi delle scelte neoliberiste senza impedire l’arretramento dei livelli di tutela dei lavoratori”.