“Se la Fiat vuole cambiare i rapporti, siamo disponibili al confronto”. Lo ha affermato il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini rispondendo al vicedirettore di Repubblica, Massimo Giannini nell’ambito dell’iniziativa la ‘Repubblica delle idee’ al teatro Carignano di Torino.
“Chiedo a Marchionne – ha affermato Landini – che sia possibile aprire un confronto adesso, anche coinvolgendo il nuovo governo, senza aspettare l’esito di investimenti per i quali servono 2-3 anni. Che si continuino a produrre auto in Italia è interesse di tutti. Marchionne può anche pensare di ridurre la presenza in Italia e spostare la testa negli Usa, ma il sindacato, i lavoratori e il Paese non se lo possono permettere”. Secondo Landini con il nuovo governo bisognerà varare un piano straordinario per auto e mobilità nel Paese”.