Revocato lo sciopero nazionale unitario del trasporto pubblico locale dell’8 febbraio. Lo hanno deciso i sindacati di categoria, che hanno contestualmente proclamato un nuovo sciopero per il 22 marzo, che però sarà con fasce di garanzia e senza manifestazione.

Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl trasporti e Faisa Cisal sottolineano in una nota che la decisione di revocare la protesta è stata presa “vista l’importanza dei contenuti della riunione della Conferenza Unificata Governo, Regioni, Provincie e Comuni, programmata il 7 febbraio che dovrebbe definire il Dpcm di ripartizione delle risorse finanziarie destinate al settore”. Inoltre alla base della revoca – spiegano i sindacati – c’é la considerazione della prosecuzione in sede governativa del negoziato contrattuale probabilmente sempre il 7 febbraio per un aggiornamento sull’esito della Conferenza Unificata. “Contestualmente – informano infine Filt, Fit, Uilt, Uglt e Faisa – è proclamato per il 22 marzo un nuovo sciopero di 24 ore senza manifestazione nazionale con la garanzia dei servizi minimi indispensabili nel rispetto delle fasce orarie previste dagli accordi locali”.

 

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